Top 22, giornata da ricordare. A Primiero finisce 1-1 con l’Hellas: Righetti risponde a Di Carmine

Top 22, giornata da ricordare. A Primiero finisce 1-1 con l’Hellas: Righetti risponde a Di Carmine

by 18 Luglio 2019

Qui ci vuol la cornice. Il ricordo rimarrà nella storia: a Primiero finisce pari. La Top 22 ingabbia l’Hellas. Che scappa ma non sa fuggire. Ripresa da un’incornata del giovane Righetti, proprietà Ambrosiana. Verità e beffe del calcio di luglio. Non una bocciatura per l’Hellas, provata da settimane di duro lavoro in altura. Uno scalpo da conservare gelosamente, invece, per gli uomini di Cherobin, giunto al venticinquesimo anno alla guida della Top.

Non poteva esserci un epilogo migliore per festeggiare l’anniversario. Va in archivio una gran bella giornata di sport: perfetta l’organizzazione operata in tandem dal direttore Davide Tosi con mister Alessandro Cherobin; menzione di merito per lo staff che si è prodigato per la disputa della gara secondo regolamento; da applausi la prestazione di un gruppo che ha tenuto testa al quotato avversario senza smarrirsi dopo il goal di Di Carmine.

A chi c’è stato va una medaglia d’onore. Un regalo da guardare con sorriso spontaneo, di quelli che, una volta nella vita, fa bene ricevere. Il merito maggiore va ai ragazzi, da suddividere equamente. Sotto la lente d’ingrandimento finisce una prestazione da lode in pagella: ordinata la difesa, mai banale la mediana in impostazione, pregevoli i tentativi di pressing, promossa anche la fase offensiva che, oltre al gol, ha prodotto più di un grattacapo alla retroguardia gialloblù.

A fine gara, mister Cherobin è raggiante: “Non potevo chiedere di meglio. Mi complimento con i mei ragazzi, li ringrazio uno a uno di cuore. Avevo chiesto di unire divertimento e sacrificio: hanno interpretato al meglio la richiesta. Ci siamo guadagnati con ordine e sudore un ricordo di cui andare fieri. Come ho visto il Verona? Buone trame, forse a volte imprevedibili. Ma non è tempo di giudizi: solo dopo che la preparazione sarà smaltita sarà possibile fare un bilancio. Auguro a Juric di portare in alto i colori di una squadra che tutti noi amiamo sin da quando siamo bambini”.