Oppeano, spiragli di luce. Sona: “Campionato diviso in due tronconi”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 10 Novembre 2015Spiragli di luce. C’è vita ad Oppeano: il cuore biancorosso pulsa ancora. Il poker rifilato al San Martino è ossigeno puro pompato nelle vene. Tre punti vitali, rigeneranti. Ottenuti peraltro contro una diretta concorrente nella lotta salvezza. La classifica ora ha colori un po’ diversi. La zona franca è raggiungibile. Specialmente in questa fase del campionato, come spiegherà il tecnico Sona, dove l’Oppeano andrà ad incontrare tutte le dirette concorrenti per la salvezza.
“Domenica abbiamo fatto nostra una partita determinata dagli episodi – commenta – Maschi al telefono mi ha riferito che non gli è piaciuta la prova dei suoi. Sinceramente, però, nemmeno noi abbiamo fatto una grossa partita. Gli episodi chiave sono andati a nostro favore, la spiegazione della gara è scritta qui. Cosa che invece non è successa in altre gare, dove abbiamo pagato tutto a caro prezzo”.
Sona mette l’elmetto. Sarà in trincea, lui, il condottiero, assieme ai soldati, fino alla fine. Il messaggio è chiaro: c’è da soffrire. Guai a chi si toglie dalla lotta.
“Abbiamo un parco giocatori discreto ma che non ha esperienza della categoria – conclude – tante piccole situazioni le paghiamo. Ma non c’è problema: sappiamo qual è il nostro destino. Il campionato è spaccato in due, c’è chi ha possibilità di spendere e gioca per la parte destra della classifica, chi fa come può e gioca per la salvezza. Abbiamo affrontato tutte le prime della classe, ora abbiamo tutte le concorrenti davanti. Dobbiamo raccogliere punti negli scontri diretti e strappare lo strappabile con le big, la nostra mentalità dev’essere questa. Io faccio un plauso ai ragazzi per l’impegno che ci mettono, è lodevole. Vedrete: impareremo a soffrire e ad uscire dalla sofferenza. E’ un Oppeano inesperto ma con gli attributi”.
