Si stravolgono le gerarchie calcistiche a Pescantina. Carcereri, capitano del Team S.Lorenzo, assicura: “Il bello deve ancora venire”

Si stravolgono le gerarchie calcistiche a Pescantina. Carcereri, capitano del Team S.Lorenzo, assicura: “Il bello deve ancora venire”

by 12 Febbraio 2014

Rompere una tradizione negativa e stravolgere le gerarchie calcistiche a Pescantina. Imparare a volare e godersi lo scacco matto contro il club egemone del paese, una volta nemmeno immaginabile. L’impresa sportiva, se così vogliamo chiamarla, è quella del Team San Lorenzo di Pescantina, formazione inserita nel
girone C di Seconda Categoria. Nato come società satellite del Pescantina San Lorenzo, la prima formazione nel territorio comunale, è diventato nel tempo il punto d’attracco di chi non veniva riconfermato nella prima formazione paesana.
Oggi, quella piccola squadretta costruita sugli scarti del primo club pescantinese, ha stravolto le gerarchie nel paese, scrollandosi di dosso l’etichetta di eterna sconfitta, e superando, con non poca soddisfazione, proprio il Pescantina San Lorenzo, sempre battuto nei derby da due anni a questa parte e distaccato di due punti in classifica.

“Per noi è una soddisfazione incredibile – commenta il capitano del Team San Lorenzo, Matteo Carcereri – io sono qui al Team da quando è nata la società. Eravamo gli scarti del Pescantina: oggi, proprio quegli scarti sono davanti in
classifica allo stesso Pescantina. Tra di noi c’è una rivalità fortissima: basta passare per il paese la settimana del derby”.

Una divisione curiosa, quella tra Team San Lorenzo e Pescantina San Lorenzo. In comune, non c’è nulla. Solo una enorme rivalità che va ben al di là delle sole questioni calcistiche.

“A Pescantina c’è una situazione particolare a livello calcistico – prosegue Carcereri – ogni squadra ha un proprio stadio, che è una sorta di seconda casa,
un bar di ritrovo prima della partita e un altro bar per il post gara. I giocatori sono tutti di compagnie ben diverse, tra cui non corre buon sangue. Ripeto: la rivalità è accesissima. Il derby qui a Pescantina vale più di un campionato intero, fidatevi che non esagero parlando così”.

Oggi le gerarchie si sono stravolte. Il Team San Lorenzo da quasi due stagioni si è tolto dalle secche della bassa classifica e ha imparato a crescere contando solo sulle proprie forze. Il tabellino dei derby, dall’anno scorso ad oggi, non ammette repliche: tre a zero per il Team. E la sfida, s’intende, non è certo finita qui.

“Lo scorso anno vincendo il derby abbiamo dato la spallata decisiva al Pescantina verso i play-out – conclude Carcereri – siamo sempre più avanti in classifica e vogliamo rimanerci. Quest’anno i play-off sono alla portata: dipende tutto da noi. Se superiamo i nostri limiti di concentrazione potremmo toglierci grosse soddisfazioni: a Pescantina soprattutto, ma anche a livello provinciale. La nostra corsa, lo assicuro, è appena iniziata”.