San Marco, i ‘Leoni’ si arrampicano a centro classifica. Il portiere Lupoli: “Trovato il giusto equilibrio”

San Marco, i ‘Leoni’ si arrampicano a centro classifica. Il portiere Lupoli: “Trovato il giusto equilibrio”

by 9 Ottobre 2015

Sei punti per respirare. Un doppio balzo per dare senso al rinnovamento adagiato sulla filosofia di sempre. Il San Marco ritrova il goal, la vittoria, la solidità che cercava. La salvezza passa per la quadratura dell’insieme, la storia è arcinota. Il segreto è uno solo: calarsi nella parte. Capire qual è lo spartito che più ti si addice e impararlo. Come una preghiera, come la canzone preferita.

Qualcuno sbottava: San Marco uno scalino sotto, senza la vecchia guardia sarà dura. Invece il campo racconta tutta un’altra storia.

“Siamo giovani e d’estate la squadra è cambiata molto – spiega il portiere Luigi Lupoli – ma stiamo trovando un equilibrio collettivo. Battocchio conosce bene l’ambiente e si vede: siamo consapevoli di dover lottare per la salvezza e la coscienza del proprio ruolo è un punto di partenza. Sa come far rendere la squadra, le due vittorie non sono casuali. Sei punti sono fieno in cascina”.

 

Per Lupoli è un ritorno. Alla San Marco era stato quasi un decennio fa, ancora in Terza. Esperienza felice,  costruita su un rapporto con la dirigenza che in estate è stato la molla per tornare. Serviva un nome  degno di sostituire Petrella, lo storico numero uno dei “Leoni”. Il diesse Balestriero ha pensato a Luigi, senza indugi. Fiducia ripagata, vien da dire.

“Mi trovo bene – conclude – ho 34 anni ma fisicamente sto benissimo, anche grazie al preparatore che mi sta allenando davvero bene. Siamo una squadra che sa cosa deve fare per raccogliere i frutti della semina. Dobbiamo strappar qualcosa a chiunque, ci si salva così. I due successi sono un segnale per noi, sono l’esempio che un certo approccio alle gare porta al risultato. Dobbiamo imparare a sfruttare i momenti favorevoli, molto, nel calcio, passa da lì, dagli episodi. Per la salvezza sarà battaglia, vedremo di farci rispettare”.