Provese, segnali di risveglio. Capitan Fortunato: “Prima non entrava, ora sì”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 12 Novembre 2015Il ricostituente è il sacco che si gonfia. Null’altro. Non il gioco, non i nomi, non altre chiacchiere: alla Provese mancava la rete, il risultato, i tre punti. Rincorsi ma, inizialmente, quasi mai strappati. Il cambio Cherobin-Stivanello non ha prodotto un’impennata. Ma il miglioramento è costante, i numeri lo fotografano: due vittorie di fila sono un segnale per l’ambiente, un’altra panacea che condurrà, da qui a breve, alla definitiva guarigione.
Il rientro di tanti giocatori fermi ai box è stato fondamentale. In campo, ora, scende tutta un’altra Provese. Come spiega il capitano Luca Fortunato.
“Premetto che sia Cherobin che Stivanello sono ottimi allenatori – commenta – sinceramente è cambiato poco. Giocavamo sempre così, creavamo sempre tanto. Prima non entrava, ora sì. Stivanello ha portato una serenità incredibile, è bravissimo a trasmetterla. Porta le sue idee ed è apertissimo al confronto con tutti. Si sta creando una buona amalgama”.
Stivanello si è concentrato sugli aspetti tattici. Ha voluto studiare la squadra, inquadrarla, addestrarla secondo i suoi principi. I primi risultati, poi, hanno dato ulteriore impulso al suo lavoro.
“Il rientro degli infortunati e i primi successi hanno rigenerato quell’entusiasmo che un po’ stava venendo meno – conclude il capitano – cercheremo di mantenere questa intensità e questa capacità di essere propositivi. Da due domeniche il campo ci premia, contiamo di trovare continuità”.
