Olimpia P.C., sposata la linea della continuità. Il vice presidente Ferrari: “Più sostanza, meno proclami. Fiducia a chi ha onorato la maglia”

Olimpia P.C., sposata la linea della continuità. Il vice presidente Ferrari: “Più sostanza, meno proclami. Fiducia a chi ha onorato la maglia”

by 4 Agosto 2016

Più sostanza, meno proclami. E’ un Gabriele Ferrari pragmatico, quello che traccia, nelle vesti di vicepresidente, le prospettive di un’Olimpia Ponte Crencano che taglia il terzo nastro in Seconda Categoria. La linea pensata è chiara: continuità. Fiducia a chi ha onorato la maglia e gli impegni presi, nessun colpo a sensazione, porta aperta, di nuovo, a chi, nel suo piccolo, si è speso per dare sostanza e costrutto ad una società che, per quanto organizzata, resta comunque giovanissima.

Le novità di spicco figurano nello staff: timone ad Andrea Crema e al suo secondo Carlo Fumaneri, preparazione dei portieri affidata all’ex Crazy Colombo Alessandro Caceffo. La rosa ha subito, invece, pochi mutamenti. Cambierà, dunque, qualcosa nello spartito, nella lezione da digerire. Non gli interpreti: la novità parte dalla cattedra, sui banchi, bene o male, gli ‘educati’, sono rimasti quelli. Non è immobilismo, bensì una scelta ben ponderata. Forse per la prima volta l’Olimpia parte a fari veramente spenti, senza le notizie di un mercato per tradizione, per quanto breve, vivace.

A fari spenti ma con un’idea ben chiara: lo zoccolo storico sa da dove proviene. Sarà lui, dunque, a farsi pioniere per evitare gli inciampi e i passaggi a vuoto di un passato certo dignitoso, ma che, a mente fredda, qualche soddisfazione in più avrebbe potuto regalarla.

“Quest’anno non parlo di obiettivi di campo – commenta Ferrari – a quelli penserò, e sono serio, solo tra qualche tempo. Ci siamo guardati in faccia e sappiamo qual è il cammino che ci ha portati qui. Sono stati commessi degli errori, ne siamo consapevoli, e la scelta di confermare tutti coloro che hanno mostrato attaccamento alla maglia è orientata alla volontà di voler far tesoro dei nostri sbagli. Nessuno meglio di chi è stato con noi sa cosa serve a questa squadra per esprimersi. La rosa è di qualità, non nascondo che un’idea su dove potremo arrivare ce l’ho. Ma la tengo per me”.

L’Olimpia ha rotto gli indugi con il classico vernissage in centro storico. Presenti il main sponsor Maretto, gli assessori Bozza e Vazzoler, il presidente della terza circoscrizione Paci e i consiglieri comunali Piubello e Saccardi. La preparazione agli ordini del tecnico Andrea Crema inizierà il sedici agosto.

“Per noi sarà fondamentale diventare un gruppo da subito, con principi chiari e condivisi da tutti – conclude la punta Gantes, uno dei fondatori del sodalizio – sotto questo punto di vista ci è sempre mancato qualcosa. Sappiamo quali errori non si devono ripetere, sono d’accordo con Ferrari. Con Crema c’è stata intesa sulle prospettive e sul modo con cui si vuol far calcio quest’anno. L’Olimpia deve imparare a rimboccarsi le maniche e a coltivare la vita da spogliatoio per dieci mesi. Con l’esperienza dello staff e dei giocatori rimasti ho più di un motivo per pensare che tanti scricchiolii non ci saranno. Me lo auguro davvero, anche perché la nostra rosa ha poco da invidiare alle avversarie”.