IN VETTA. Belfiorese in vetta. Burato sorride alla silenziosa ascesa dei suoi ragazzi: primato condiviso con l’Oppeano

IN VETTA. Belfiorese in vetta. Burato sorride alla silenziosa ascesa dei suoi ragazzi: primato condiviso con l’Oppeano

by 23 Ottobre 2023

In vetta. Senza proclami ma non senza ambizioni. E’ quanto raccontano i quattordici punti racimolati da Belfiorese e Oppeano. Oggi valgono un primato che chiede d’essere analizzato.

Diverse sono le storie delle due formazioni. La Belfiorese vive un’ascesa silenziosa dopo un’estate di alacre lavoro sul mercato. Grande l’opera di ricostruzione architettata dal diesse Cucchetto. Praticamente tutta nuova la formazione allestita nel post discesa dall’Eccellenza. Novità che inevitabilmente è coincisa con logici interrogativi.

La miscela, nel tempo, s’è rivelata ben ponderata. Profili di lusso mixati a calibri da rigenerare: Nikolic, Santacatterina, Soave, Maragna, Forgia. Gente di sostanza messa a far da chioccia a un promettente stuolo di giovani.

Felice anche la scelta del tecnico: Marco Burato, del paese, è tornato a Belfiore dopo oltre vent’anni. Voleva quest’esperienza fortemente prima di chiudere la carriera: la sta vivendo al meglio. Difficile dire ora se potrà essere profeta in patria, ma ogni pensiero in eccessiva proiezione futura risulta mal posto. Di certo, la Belfiorese sarà una outsider di rilievo nel computo della lotta al titolo.

Là dove era attesissimo l’Oppeano di Corrent. Formazione già rodata, in fiducia e in piena consapevolezza dopo una stagione positiva conclusa con la sconfitta ai play-off con il Team Santa Lucia. La permanenza di Corrent ha un solo significato: quel lavoro di fino andava continuato. I profili di calibro non mancano: Afyf in porta, Beghin dietro, Pauletto e Cappelletti in mezzo, Boseggia davanti.

Il trend è quello atteso: una formazione che macina calcio e miscela prestazione con i risultati. Tra le attardate figurano AlbaredoRonco e Team Santa Lucia, ultima vincitrice di un inutile play-off ma finora mai in grado di garantirsi la continuità costruita lungo la scorsa stagione.

La sensazione è che oggi l’Oppeano, per vissuto, percorso e struttura della rosa, abbia qualcosa in più. Il campo dirà se il pronostico meriterà d’essere rispettato.