Gargagnago, la favola continua. Il diesse Procura: “L’appetito vien mangiando. Non molliamo la presa”

Gargagnago, la favola continua. Il diesse Procura: “L’appetito vien mangiando. Non molliamo la presa”

by 24 Dicembre 2014

La favola continua. Il Gargagnago non molla la vetta della classifica. Deve condividerla col Parona vincitore annunciato, un cliente quanto meno scomodo, ma la truppa di Castellani sembra aver trovato già da tempo il bandolo della matassa. Il Gargagnago ha messo in chiaro sin da settembre che, quest’anno, la parte della vittima predestinata l’avrebbe lasciata volentieri ad altri interpreti.

I tempi duri in Valpolicella sono finiti. C’è una favola tutta da scrivere, con cinque mesi di tempo per ricamarla e abbellirla a piacere. Davanti, per il primo posto, andrà di scena il più classico degli scontri tra Davide e Golia. La sensazione, è che gli equilibri si spezzeranno solo alla fine, tant’è la forza delle due contendenti.

“Ora non guardiamo più a noi stessi con sorpresa – commenta il diesse Silvano Procura – inizialmente sapevamo che la testa della classifica poteva rappresentare per noi una soddisfazione sicuramente, ma non un obiettivo reale. Invece ci siamo dovuti ricredere, il campo ci ha dato ragione per quindici partite. Non è un caso, non può esserlo ormai. E se l’appetito vien mangiando…”.

A Gargagnago ci credono. Un accesso in Prima equivarrebbe all’accesso nella storia. Difficile pensare che Castellani ordini alla truppa di mollare l’osso sul più bello.

“Vivremo sulle ali dell’entusiasmo e sulle nostre certezze, che ormai sono solide – conclude Procura – il Parona è molto forte, ma vedrete che anche il PescantinaSettimo si inserirà nella lotta per il primato. Noi proveremo a metter i bastoni tra le ruote alle due grandi annunciate del campionato. Chissà che non ci riesca lo scherzetto”.