Fortitudo Mozzecane, serve un pieno d’entusiasmo per ripartire

Fortitudo Mozzecane, serve un pieno d’entusiasmo per ripartire

by 11 Luglio 2013

Ripartire: il motto della Fortitudo Mozzecane è fin troppo chiaro. A testa alta, con la coscienza comunque pulita dopo un anno difficile, e la voglia di costruire, sempre, qualcosa di diverso, di nuovo. Sarà l’operosità, il motivo conduttore del nuovo ciclo aperto tra le fila gialloblù.

Serve un pieno d’entusiasmo: lo si capisce dalle parole del presidente Giuseppe Boni, lo si intende a primo impatto dal discorso tenuto dal neo tecnico Mafficini. Mentore di un accurato metodo d’approccio alla squadra, che l’ha visto raggiungere, due stagioni fa, un autentico miracolo in quel di Tregnago, nel calcio maschile, Mafficini proverà a riproporlo anche alla Fortitudo:

“Sarà importante collaborare, umanamente e sportivamente parlando. Chiedo di stringere i denti in preparazione: si dovrà sudare, ma non mancheranno le occasioni per divertirsi. Ci sarà il tempo per ogni cosa, non temete”.

Gli fa eco il presidente Boni, raggiante nell’annunciare il nuovo corso:

“Siamo convinti di aver fatto la scelta giusta con Michele Mafficini, il quale ha maturato numerosissime esperienze a tutti i livelli del calcio maschile. Veniamo da un anno negativo, lo sappiamo tutti. Dobbiamo costruire a partire dalle nostre certezze che non si sono smarrite”.

Certezze che combaciano anche con il ringiovanimento della rosa, e un occhio alle giovani leve della Primavera. Compagine giovanile che sarà guidata da mister Fenzi, il quale si presenta con una curiosa, interessante metafora:

“Dovremo essere come un tavolo con tre gambe, quelli con quattro non stanno in piedi. Le tre gambe saranno l’impegno, il gruppo e il gioco che andremo a sviluppare. Abbiate fiducia in voi e voglia di cominciare una nuova avventura, sono sicuro che vi divertirete”.

Lavoro, intraprendenza, gioventù: il nuovo corso della Fortitudo riparte da qui. Sudare oggi per costruire domani, coi giovani: anche nei pro una simile filosofia sta prendendo piede. Che sia la svolta per il pallone in senso lato?