FINALE ROVENTE. Prima, per la salvezza è un finale thrilling. Sono ben dodici le formazioni coinvolte nei gironi A e B
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 14 Aprile 2022Dodici sorelle costrette a una convivenza impossibile: sette nel girone A, cinque nel girone B di Prima. Aspra e incertissima è la lotta salvezza nel finale d’annata in Prima Categoria. Nello specifico, la situazione è questa: Bovolone, Illasi, Zevio, Olimpia Ponte Crencano e Albaredo nel girone B, racchiuse tra 28 e 21 punti; Caselle, Alpo Club ’98, Quaderni, Atl. Vigasio, Bussolengo, Valpolicella e Parona nell’A, chiuse tra 29 e 22 punti.
Scomodo è il dovere di chi deve mettere il mirino sul mantenimento della categoria. Specie per chi credeva, ragionevolmente, di poter far ben altro campionato: Caselle, Zevio e Illasi su tutte. Tutte e tre, non a caso, possono ottenere la salvezza senza passare dai play-out. Struttura, singoli e curriculum della rosa sono dalla loro parte. Ritrovarle invischiate ora è un’anomalia, ma il finale potrebbe raccontare lieti epiloghi.
Più pronosticabili, invece, i ruoli delle altre candidate. Un esempio? L’Albaredo proveniva da una grande rivoluzione, Alpo, Quaderni e Valpolicella hanno dovuto propendere per un cambio di guida tecnica, sintomo che qualcosa, nel percorso, s’è incrinato. Inopportuno produrre pronostici, più sensato ravvisare il generale livellamento di una categoria che, pur essendo stata storicamente sempre contraddistinta da una grande incertezza, quest’anno s’è caratterizzata da equilibri così solidi che solo ora pare esservi una prima forma di distacchi: Arbizzano retrocesso nell’A, Bonaldo S.Stefano appeso a un filo nel B; Pedemonte e Pro Sambo favoritissime dall’ultima domenica.
E’ l’ora della verità. Dodici punti che valgono una stagione partita tra mille incognita e ora con una sola certezza: arriverà in fondo. Con tutti i suoi verdetti. Non una notizia irrilevante dopo gli ultimi due anni.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio di Nicola Chieppe, tecnico del Quaderni (Girone A).