Chi ferma la Bonarubiana? La felicità del presidente Bersani
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 13 Novembre 2014Un rullo compressore. Nessuno sembra poter fermare la corsa della Bonarubiana. Rinata dalle proprie ceneri per volere dei giocatori, la prima squadra sta costruendo qualcosa che va oltre ai confini del calcio. Sì, perchè sotto la maglia gialloblù, ad unire gli undici in campo c’è l’amicizia di una vita. La Bonarubiana è una compagnia di amici del paese, riunitisi in estate per chiedersi se fosse possibile, in caso di adesione di massa, tornare a giocare nella squadra del proprio comune.
Detto, fatto. Sono bastate due riunioni: il presidente Bersani ha dato la propria disponibilità, iscrivendo la squadra, i ragazzi hanno fatto il resto. Doveva essere un anno tranquillo, di transizione. Invece i gialloblù sono in testa alla classifica. Nel loro piccolo, stanno scrivendo il loro idillio. E, pare proprio il caso di dirlo, domenica dopo domenica, le rime sembrano venire sempre con più facilità.
“E’ un’annata entusiasmante – commenta il presidente Pietro Bersani – sia per come è nata l’avventura, che per come la stiamo vivendo. Siamo là davanti e meritiamo il primato. La miglior dote? Non molliamo mai. I ragazzi sentono la maglia e giocano per la condivisione che c’è tra di loro. Questi, finora, sono i fattori che han fatto la differenza”.
Per il primato, spiega Bersani, sarà lotta a tre.
“Noi, Boys Gazzo e Sustinenza giocheremo per il primo posto – conclude – mi auguro di essere là davanti anche a maggio. Per una società come la nostra sarebbe una grande soddisfazione”.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio della Bonarubiana