Canovo, il fiocco sulla chiusura del biennio a Cadidavid: “Due gran belle salvezze”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 31 Maggio 2016L’immagine finale è quella di un volto disteso, sorridente, pago di se stesso. Max Canovo saluta Cadidavid. Lo fa in bello stile, con compostezza e la sincera intenzione di proferire l’ultimo ringraziamento. Non è un atto dovuto: è una volontà da esprimere, il giusto epilogo quando, nonostante scorrano i titoli di coda, ci si accorge che insieme si è stati bene davvero. Tra Canovo e Cadidavid il matrimonio è stato felice: un biennio intenso, coronato con due salvezze in una categoria, la Promozione, giocata quasi a mani nude, vien da dire, se ci passano la metafora, contro avversari pronti a dar battaglia con corazze e armature di tutto punto.
“Lascio a testa alta dopo la naturale conclusione di un ciclo biennale – commenta – a Cadidavid sono stato bene, sotto tutti i profili. Giunti al termine dell’avventura, sento il dovere ed il piacere di ringraziare tutti, dalla società ai giocatori. Sono stati due anni belli, di sofferenza ma anche di soddisfazioni: non abbiamo mai fatto spese folli, ce la siamo giocata con i nostri mezzi e con la forza del collettivo. Tutti sanno che, al di là dei luoghi comuni, in una categoria come la Promozione è difficile. Per questo sono doppiamente contento di aver allenato questi ragazzi. Grazie di nuovo a tutti, auguro al Cadidavid le migliori fortune”.
Chiuso il ciclo in biancoceleste, ora Canovo rimane alla finestra.
“Qualche contatto l’ho avuto – conclude – ma per ora nulla di ufficiale. Vediamo cosa succede, non chiudo la porta a nessuno, e ci mancherebbe”.