Brentegani per l’allungo, Tommasoni per rimanere in scia: fari puntati su Castelbaldo-Sona
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 27 Novembre 2019Chi scappa e chi insegue. Sona per l’allungo, Castelbaldo per rimanere nel treno che conta. Si avvia il countdown alla partita di cartello in programma domenica in Eccellenza. Castelbaldo-Sona è un esame tosto per entrambe: Tommasoni cerca continuità dopo aver ingranato; Brentegani sogna le dieci vittorie di fila, oggi distanti due partite.
Il Castelbaldo, passato nelle mani del tecnico ex proprio del Sona, sta ritrovando smalto e risultati dopo un periodo di lieve flessione. Segno tangibile che il verbo di Tommasoni raccoglie consensi e proseliti anche fuori provincia.
Per lui Castelbaldo è un test probante: asticella posta forse nel punto più alto della sua parabola da tecnico in categoria. Il motivo è semplice: il livello della rosa è, per palmares e valore assoluto dei giocatori, uno dei più quotati dell’intera categoria. A lui va il compito, non certo semplice, di tradurre le logiche aspettative in un’identità in campo capace di garantire i punti necessari a dare un senso alle ambizioni mai negate dalla dirigenza.
Il Sona è la nota lieta dell’intero girone. Primo a sorpresa, figlio di una rivoluzione che non poteva lasciar presagire una classifica tanto dolce. Ma i numeri raccontano quanto vedono: ineludibile verità di campo che, di fatto, oggi toglie la maschera della sorpresa agli uomini di Brentegani.
Sarà pur vero che andava trovata la quadra, ma il tecnico ha avuto il gran merito di trovare in fretta i principi per far rendere un collettivo che attendeva solo di capire come esprimersi.
Fari puntati, dunque, su quello che a tutti gli effetti risulta essere il primo crocevia stagionale per l’alta classifica: per il Sona, poi, ci sarà il confronto con il Giorgione il 22 dicembre, nel recupero di campionato organizzato dopo il rinvio per maltempo due settimane fa. Gara il cui peso specifico dipenderà anche da come andrà la sfida con i biancorossi del basso padovano.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio di Giuseppe Brentegani, tecnico attuale del Sona.