Bardolino, sarà un Natale tranquillo. Il vice Campagnari: “Ci stiamo ripetendo: bene così”

Bardolino, sarà un Natale tranquillo. Il vice Campagnari: “Ci stiamo ripetendo: bene così”

by 29 Dicembre 2015

Stupire e ripetersi. Binomio arduo, poli difficili da avvicinare. Non per il Bardolino di Beppe Brentegani, settimo in classifica in Eccellenza a soli due punti dai play-off. E’ l’anno delle conferme: quello più tosto, quello più duro. I lacustri hanno mostrato di avere la scorza dura, di issarsi su una spina dorsale ben solida. Non c’è l’entusiasmo della neopromossa, trasformato in consapevolezza dei mezzi nella categoria più alta dei dilettanti. Non c’è la spada di Damocle del noviziato, tanto affascinante quanto, spesso, durissimo apprendistato.

C’è un Bardolino cinico, quadrato, equilibrista tra le borghesi d’Eccellenza. Come voleva la piazza, come lo immaginava il tecnico Brentegani. A commentare il girone d’andata è il suo vice, Franco Campagnari.

“Siamo soddisfatti – spiega – un settimo posto a due soli punti dai play-off è beneaugurante. Vuol dire che abbiamo capito la categoria. Purtroppo ci è mancato qualche giocatore: Freoni per problemi al ginocchio, Magnini e Ragnoli pure, Cissè fuori tutta l’andata, Pereira con la pubalgia. Eppure siamo lì: vuol dire che sono state operate le mosse giuste sul mercato e che sul campo si è lavorato bene, come si deve. Per noi sarà un Natale sereno. Tranquillità, devo dire, guadagnatissima per noi”.

Dal 2016 il Bardolino s’aspetta qualcosa in più della sola salvezza. Maggiore solidità, maggiore spavalderia. Da far, coincidere, magari, con l’aggancio al treno play-off.

“Rientreranno diversi infortunati e avremo a disposizione il nuovo acquisto Messetti – conclude – c’è tutto per ripetere il girone di andata. Magari riuscendo ad aggrapparsi ai play-off: possiamo meritarli sul campo. Io ci credo”