Alba, scocca l’ora del novantesimo compleanno. Il presidente Venturi: “Anno importante, onoriamolo al meglio”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 18 Luglio 2018Novant’anni di Alba. Storia di una vita e di una vocazione. Radicate nei colori di sempre, il giallo ed il rosso, figlie di una passione intensa come poche in città. L’attesa della festa è un lavoro certosino che tende ad ammodernare ogni settore della società, da chi si occupa dei più piccoli fino ai grandi, passando per l’ampliamento delle strutture in dotazione.
Perchè l’Alba sia sinonimo di esperienza e qualità c’è bisogno di persone in grado di tradurre i propositi in una pianificazione meticolosa, ben ponderata, senza fare il passo più lungo della gamba. A ribadirlo, nel corso della presentazione della prima squadra avvenuta in sede la scorsa settimana, è il presidente Fabio Venturi.
“Sarà l’anno del novantesimo compleanno dell’Alba – esordisce il giovane patron – e per questo ci stiamo spendendo per essere all’altezza di una storia così longeva. Abbiamo migliorato l’organizzazione di ogni settore, inserendo nuove figure competenti, inoltre abbiamo un nuovo campo in dotazione per i più piccoli e non escludo che ce ne sia un quarto a disposizione della società. La prima squadra? Puntiamo ad una salvezza più tranquilla dell’ultima conquistata”.
Obiettivo per il quale il diesse Annechini, figura storica nell’organigramma borgoromano, ha messo a segno 5 colpi mirati nel mercato estivo.
“Arriva il difensore Promise dal Croz – spiega – sul quale punto molto. E dirò di più: ha potenzialità per essere un nuovo Prince Yarboye, chi conosce il calcio veronese capirà. Poi arrivano Zovadelli dalla Fortitudo Hst, De Togni dal Caldiero, Peroni dall’Albaronco e Falavigna dal Cadidavid”.
Un mercato che ha una direzione precisa: irrobustire la linea difensiva e dare vigore a un reparto offensivo che dovrà dare maggiori garanzie in termini di gol.
“Il nostro punto debole – approfondisce Annechini – è stata la fase offensiva. Motivo per cui abbiamo scelto di investire su Falavigna e Peroni: due punte, queste ultime, che dovranno risolvere le lacune offensive dimostrate nell’ultima stagione”.
Nuovo anche il tecnico, Lucio Manganotti, felice di iniziare il proprio percorso in giallorosso.
“L’Alba è un società storica – conclude – e chi ha una storia la possiede perché ha saputo lavorare bene nel tempo. C’è voluto poco per trovare l’accordo, ora starà a me meritare, assieme ai ragazzi, la fiducia che ci ha concesso la società. Salvezza alla portata? Direi di sì, la rosa è buona, dimostreremo d’essere all’altezza della categoria”.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio del neo acquisto Andrea Peroni.