Poche parole, concetti semplici e chiari. Nei suoi occhi si legge un ottimismo velato, condito di limpida sincerità. Non si scompone Marzio Menegotti, neo allenatore del Concordia Pgs. Personaggio di una certa levatura, ambizioso ma sempre misurato nelle valutazioni. Non smentisce il suo aplomb nemmeno parlando dei progetti della sua nuova squadra che, stando ai movimenti di mercato, si presenterà ai nastri di partenza con mille occhi puntati addosso:
" Il progetto è ambizioso ma andiamo cauti. La campagna acquisti è stata imponente, è arrivata gente di qualità e i presupposti per far bene ci sono. Sarà importante trovare subito l’amalgama, poi lavoreremo per trovare le geometrie che più si adattano alla squadra ".
Mercato frizzante, quello del Concordia. Come cambia la rosa?
" I nuovi arrivi sono il portiere Modesti, i fratelli Masetti, che ho avuto al San Zeno, Varalta, un difensore centrale ex Caldiero e San Giovanni Lupatoto, il mediano Romanini, l’esterno Otoo, che ritorna dopo i 15 goal segnati a Lavagno quest’anno, e Verzini, anch’esso di ritorno dopo l’esperienza al San Zeno. Gli altri sono riconfermati in buona parte, compresi i due giovani di spicco Nardella e Filippini: resteranno da noi un altro anno ".
Il progetto è importante, le quotazioni, stando al mercato, salgono di conseguenza: quale sarà il vostro reale obiettivo?
" L’obiettivo primario è il raggiungimento della salvezza il prima possibile. Ottenuta quella, rivedremo i nostri piani al rialzo, cercando di migliorare di settimana in settimana. Non fisso un obiettivo preciso: otteniamo la salvezza, poi dove potremo arrivare lo capiremo solo giocando ".
Riccardo Perandini
