Zevio, la nuova rosa prende forma. Il diesse Bertasini: “Salvezza e  cura del vivaio. Il nuovo Zevio riparte da qui”

Zevio, la nuova rosa prende forma. Il diesse Bertasini: “Salvezza e cura del vivaio. Il nuovo Zevio riparte da qui”

by 1 Settembre 2015

Solido, senza fronzoli, ben educato. E’ uno Zevio che piace, quello che incasella quattro punti nelle prime uscite ufficiali. A dire il vero quasi sorprende. La mano di Marchi, che da poco ha scremato la squadra, già si vede. Qualcuno pronosticava tempesta dopo la rivoluzione estiva. Niente di tutto ciò. Il gran cambiamento c’è stato, del vecchio mosaico rimane pochissimo.

Eppure c’è già una spina dorsale nuova. Per carità, il calcio d’agosto va preso con le pinze. Quelle che  fanno capolino ora possono essere verità del momento, talvolta velleitarie. Ma nulla succede per caso. Il nuovo Zevio ha gli uomini  per giocarsi il mantenimento della categoria. Le squadre materasso, se mai ci saranno, sono altre.

“”Assieme a Marchi stiamo completando la scrematura della rosa, in un primo momento ampia e con giocatori in prova – spiega – il nuovo Zevio avrà una solida ossatura attorno al quale faremo maturare i tanti giovani del vivaio. Sono rimaste diverse colonne, come Boninsegna, Girardi, Soave e Blandino. Arrivano Jovic (Garda), Cenci(Team S.Lucia), Mounir(Seraticense), Carpene (Casteldario), Signorini (Pro Hellas Monteforte), Dalla Paola (Pro Hellas Monteforte), e due fratelli brasiliani, Pedro e Andrè Fialho. Loris Marsotto sarà il preparatore dei portieri, Manuel Candeo il massaggiatore e Matteo Dal Pozzo il dirigente ufficiale della prima squadra. Assieme a loro ci saranno i giovani, alcuni provenienti da altre società, come il Caldiero, altri promossi dal nostro vivaio”.

Bertasini non ha dubbi sull’obiettivo:  restare in Promozione. Ad ogni costo.

“La  priorità è la salvezza e la otterremo anche lanciando i nostri giovani – conclude – va dato un segnale forte al vivaio. Se chi vi gioca vede che la prima squadra è uno sbocco naturale si dà senso a tutto il lavoro del settore giovanile. Abbiamo già Kaido e Padurean inseriti, mi auguro che altri li seguiranno nel breve periodo. Il calcio zeviano è ben vivo, state tranquilli. Siamo solidi e cammineremo con le nostre gambe”.