Zevio alla prova del nove. Capitan Perlini: “Caldiero? Giochiamocela”

Zevio alla prova del nove. Capitan Perlini: “Caldiero? Giochiamocela”

by 8 Novembre 2013

O carne o pesce. Lo Zevio è alla prova del nove. Caldiero-Zevio sarà un crocevia importante del campionato di Promozione. In palio c’è molto di più dei soliti tre punti. C’è l’identità ancora da scoprire della capolista, lo Zevio, che ormai ha imparato a volare.

C’è il bisogno di punti e di certezze del Caldiero, che di fatto è una corazzata, ma deve dimostrarlo sul campo. La sfida di domenica mette in gioco una fetta importante della lotta per l’alta classifica. Vincesse lo Zevio, si aprirebbero le porte di un piccolo sogno agli uomini di Sacchetti. Partiti senza proclami e senza ambizioni, potrebbero ritrovarsi, a pieno di diritto, nel lotto delle pretendenti al titolo.

Vincesse il Caldiero, si rimescolerebbero le forze in campo. La classifica, coi tre punti ai termali, verrebbe accorciata in modo significativo. Il pari, non da escludere, darebbe una mano più allo Zevio che al rampante Caldiero.

Mancano due giorni alla partitissima. Lo Zevio capolista, vive l’attesa senza alcuna apprensione.

“Non siamo davanti per caso – commenta capitan Stefano Perlini – però noi non abbiamo pretese, guardiamo di domenica in domenica, ogni settimana ci aggiorniamo. Le corazzate sono altre, e noi, partiti con l’obiettivo salvezza, abbiamo i piedi ben saldi a terra. Certo, vincere piace a tutti. Ci proveremo, ma nessuno qui sente una tensione eccessiva”.

Una sconfitta non comprometterebbe nulla, par di capire.

“Dispiacerebbe, com’è normale per ogni sportivo, però no, non succederebbe niente. Fa parte del gioco, e in ogni caso ripeto, non siamo noi quelli che devono vincere il campionato”.

I numeri però, parlano chiaro. In testa al momento c’è lo Zevio.

“Appunto, domenica di sicuro non andremo in campo per perdere. Loro sono una grande squadra, dovremo stare concentrati tutta la partita, hanno giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Giochiamocela, poi parla il campo”.

Tracciamo una piccola analisi. La forza di questo Zevio sorpresa del campionato?

“Il fatto che il gruppo è rimasto sempre lo stesso da più anni. Ormai ci conosciamo, siamo tutti amici, andiamo d’accordo dentro e fuori dal campo. E poi con mister Sacchetti c’è un ottimo rapporto. Questa è la nostra forza”.

Da capitano, un giudizio sui giovani?

“Si impegnano e si sono integrati. Spicca Argentieri, che è il bomber della squadra. Una conferma è Matteo Mileto, poi tutti gli altri stanno facendo molto bene. Ripeto: se oggi siamo lì davanti, il merito è di tutti”.

Concludiamo, capitano. Una vittoria significherebbe molto, in chiave primato. Dove può arrivare questo Zevio che ha imparato a volare?

“Non ci voglio pensare. Guardiamo a domenica: c’è il Caldiero, giochiamocela. Al resto penseremo dal prossimo martedì, come sempre”.