Villafranca, domenica arriva l’Arzignano. In 90′ si decide mezzo campionato

Villafranca, domenica arriva l’Arzignano. In 90′ si decide mezzo campionato

by 28 Gennaio 2014

La prova del nove. O la va o la spacca. Domenica a Villafranca andrà di scena il big match del campionato d’Eccellenza. Arriva l’Arzignano capolista, davanti agli uomini di Soave di soli due punti. In palio, c’è la certezza di un posto al sole. In testa, c’è solo un imperativo: vincere.

L’Arzignano viene da una scoppola interna. Il tre a zero subito dall’Abano qualche strascico può averlo lasciato. Ma l’undici di Beggio sa che non sono questi i momenti per piangere sul latte versato. Il Villa viene da una ripresa proficua a livello di punti, ma non del tutto convincente in quanto a prestazioni. Mauro Cannolletta, direttore generale dei castellani, inquadra così la grande sfida:

“Domenica è fondamentale. Dobbiamo invertire la tendenza che ci ha visti grandi con le piccole e piccoli con le grandi. L’Arzignano troverà una squadra diversa da quella affrontata all’andata, siamo carichi”.

Che Villa ha ritrovato dopo la sosta?

“Un po’ sottotono, con l’Abano abbiamo fatto una buona gara, domenica invece, da salvare c’è solo il risultato. Ma può capitare, per domenica sarà utile tornare ai livelli di gioco dell’andata. I tre punti sono fondamentali”.

Un’opinione sull’Arzignano?

“Squadra tosta, con elementi di spicco in tutti i reparti: Chiecchi in difesa, Tecchio in mezzo e Trinchieri davanti”.

L’uomo da temere?

“Sicuramente Trinchieri, può fare la differenza da solo”.

Concludiamo, direttore. Domenica il Villa è al bivio. Anche il Cerea, però, sembra più che mai pronto a lottare per il primato. Derby in vista per un biglietto per la D?

“Potrebbe essere, il Cerea era ed è oggi a maggior ragione una squadra con tutte le carte in regola per puntare al primo posto. Non escludo che anche il derby sia un viatico importante per il gradino più alto del podio. Parlerà il campo, ma andiamo per gradi. Prima c’è l’Arzignano, poi il resto lo valuteremo strada facendo”.