Vigasio nel segno di Filippini. Il bomber: “Valiamo le zone nobili. Meritiamocele”

Vigasio nel segno di Filippini. Il bomber: “Valiamo le zone nobili. Meritiamocele”

by 25 Settembre 2015

Nel segno di Filippini. Vigasio gongola, cullandosi il suo bomber. Là davanti è un faro, un porto sicuro. Una certezza da riscoprire ogni domenica nelle sordide note del goal. Ne ha già messi a segno quattro contando la Coppa. Pietro è partito alla grande. Roccioso nel fisico, gentile  nei piedi, cinico sotto porta. Si è ripresentato così, alla sua maniera. Cambia solo la maglia. Non lo stile, non l’attitudine a trasformare, Re Mida con le bullonate tal è, ogni palla che passa in oro.

“Vigasio è una bella piazza, mi piace – commenta – siamo partiti bene. La squadra vale le zone nobili, dobbiamo dimostrarlo. Facci? Un tipo tranquillo, ci dà serenità”.

Guccione impreziosisce il tasso tecnico di una rosa già di spessore. Il rientro di Maragna in porta, invece, blinda la retroguardia. Saranno gli scontri diretti a tastare il polso agli aquilotti.

“Guccione è di un’altra categoria – conclude – può farci fare la differenza. Maragna darà sicurezza, invece sottolineo  la bravura di un giovane: Gabriele Zamboni. E’ fortissimo, vale almeno la Serie D. Favorite? Adriese su tutte, ma anche il Pozzonovo. Delle veronesi la migliore è il Caldiero: là davanti può dire la sua. Noi giocheremo da rompiscatole, abbiamo i valori per farci rispettare ovunque”.