Vigasio, che rincorsa. Filippini diplomatico: “Trovata l’alchimia. Avanti così”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 16 Novembre 2015Vigasio, che rincorsa. La truppa di Facci s’arrampica in classifica. Silenziosa, sorniona. Con passo felpato, lo sguardo vispo, l’ambizione celata sotto un profilo mantenuto sempre basso, disegnato entro i confini di un atteggiamento umile, operoso, mai sopra le righe. Vigasio di questi tempi gode armandosi di buonsenso. C’è la speranza di poter dar fastidio alle battistrada, che domenica s’incontrano. Ma anche la voglia di non pensarci, di non fare calcoli.
Meglio sognare senza saper contare. L’importante è imparare un po’ di aritmetica entro primavera, quando i punti contano davvero. Del Vigasio se ne parla poco. Ma occhio: è li a tre punti. Se il passo rimarrà questo, basta un nulla perchè la lotta al titolo, da codice binario, diventi un triangolo equilatero.
“Siamo una squadra equilibrata – commenta il cannoniere Filippini – davanti abbiamo molte soluzioni, c’è intesa, il periodo è positivo, speriamo duri. Dietro sappiamo farci rispettare, rischiamo relativamente poco. E’ un bel Vigasio, alla classifica non guardiamo. Dico solo che i risultati aumentano gli stimoli di un gruppo che sa il fatto suo. E non è cosa da poco”.
Domenica Adriese e Caldiero si affrontano. Può essere occasione propizia per far capolino nel salotto delle battistrada. Soprattutto se dall’urna uscirà un pareggio.
“Non ci pensiamo, guardiamo in casa nostra – conclude – è fondamentale mantenere questo livello di prestazioni. La testa è alla nostra partita. Di Adria ci preoccuperemo solo dopo il triplice fischio”.
