Valpolicella, sei tu la mina vagante. Il sorriso di Michele Purgato: “Lodo la mentalità professionale dei ragazzi”

Valpolicella, sei tu la mina vagante. Il sorriso di Michele Purgato: “Lodo la mentalità professionale dei ragazzi”

by 10 Febbraio 2015

Michele Purgato l’aveva detto. Se c’era un obiettivo che lo stuzzicava più di altri ad inizio stagione, era la voglia di recitar la parte della mina vagante. Coltivava il desiderio di veder completare, partita dopo partita, quel processo di crescita dei suoi ragazzi iniziato lo scorso anno. Sperava si potesse alzare l’asticella delle aspettative, non tanto per questioni di classifica, ma per gustarsi quella maturazione per la quale ha lavorato ormai più di un anno e mezzo.

Quei pensieri dolci si sono concretizzati. La classifica parla chiaro: il Valpolicella è ancora la mina vagante del girone A di Prima Categoria. E Purgato sorride, eccome se sorride, accorgendosi di un responso del campo che resta sempre positivo. Ammette pure di divertirsi a veder giocare la sua squadra. Il premio migliore per chi, come lui, ha atteso con pazienza di vedere i copiosi frutti di tanta semina.

“E’ vero, mi sto divertendo – ammette – giochiamo bene e s’è creata nell’ambiente quella professionalità che a me piace molto in queste categorie. Vedo i ragazzi più maturi, bravi a gestire se stessi e a rispettare i compagni. Sul concetto di rispetto ho insistito molto, col tempo è passato. Lavorare con questa squadra è stimolante, lodo i ragazzi per l’impegno che ci stanno mettendo”.

Un girone duro, l’A di Prima Categoria. Incerto ma nemmeno troppo: i veri valori, da poco, stanno venendo fuori. La palma di migliore spetta al San Zeno: Purgato docet. Ecco perchè.

“Il San Zeno ha un giocatore su tutti che è di tutt’altra categoria – commenta – Marian Ionita, un autentico trascinatore la domenica e in settimana nelle sedute. Poi hanno giocatori nel pieno della maturità, come Troccoli, De Pizzol, Bertoletti. E’ il loro anno, vinceranno loro”.

Delineata anche la zona play-off, dove Purgato attende il ritorno dell’Audace.

“Mi aspetto uno scatto dell’Audace da qui a breve – conclude – tra le piazzate ai play-off in questo momento è la più forte, certo è che dovranno trovare un filotto di risultati utili. San Giovanni sorpresa? Non direi, l’ho sempre vista molto bene anche all’andata, meritano di stare lassù. Valpo ai play-off? Dovessimo salvarci, perchè no. Di certo non molleremo per rispetto di noi stessi, della società e degli avversari. Non aspettatevi un Valpolicella appagato: correremo fino alla fine”.