Valgatara no limits: la gioia di mister Pienazza

Valgatara no limits: la gioia di mister Pienazza

by 30 Aprile 2013

Valgatara no limits. Schiacciasassi, ammazzacampionato, leader incontrastato. E La lista di aggettivi potrebbe continuare. Non ha conosciuto intoppi, l’ascesa del Valgatara. Da più di una settimana, gli uomini di Pienazza sono con due piedi in Prima Categoria. Promozione diretta, senza se e senza ma. Non c’è una macchia che sia una, nel limpido candore di un campionato preso di petto e condotto al vertice per lunghi mesi. E l’intera comunità valpolicellese, di questi tempi, trabocca di gioia per lo storico risultato. E’ raggiante l’allenatore Pienazza, chiamato ad analizzare la stagione trionfale:

“Siamo contentissimi, ringrazio tutti, dalla società ai tifosi, dai ragazzi agli appassionati. Tutti, indistintamente, hanno contribuito a quest’anno magnifico, a loro va un grazie a caratteri cubitali”.

Un’ascesa senza limiti, quella del Valgatara. Cosa vi ha permesso di fare il salto di qualità?

“Lo dico senza dubbi: la preparazione atletica. Ha fatto la differenza, siamo partiti forse un po’ più appesantiti rispetto agli altri, ma poi abbiamo avuto benzina fino alla fine. Un grande plauso dunque, va a Michele Mezzacasa, il nostro preparatore atletico, e ai ragazzi che non hanno mollato un centimetro”.

Chi ha brillato di più tra i suoi, in questa stagione trionfale?

“Tutti, non vorrei fare nomi. Però se proprio devo, dico i fratelli Aldrighetti e Franceschetti, i nostri uomini in più”.

Una considerazione sulle inseguitrici: chi vede favorita per i play-off?

“Direi il Burecorrubbio, arriva lanciatissimo”.

Concludiamo, mister. Rimarrà a Valgatara anche la prossima stagione?

“Non lo so, devo ancora parlarne con la società. Ho avuto delle richieste, ma mi prenderò tutto il tempo per decidere. E se a Valgatara faranno un progetto ambizioso anche per la Prima Categoria, io non avrei problemi a rimanere. Ma ora voglio godermi questo successo, al resto penserò solo a campionato finito”.