Valdalpone-Roncà, l’ottimismo di bomber Menini: “Con Dalle Ave si lavora sodo. Obiettivi? Inutile fare proclami”

Valdalpone-Roncà, l’ottimismo di bomber Menini: “Con Dalle Ave si lavora sodo. Obiettivi? Inutile fare proclami”

by 25 Agosto 2015

Testa sul campo. Vietato esporsi a parole. Operazione velleitaria, inutile di questi tempi. Il Valdalpone-Roncà si trincea in un assennato silenzio operoso. Coach Dalle Ave da tre settimane abbondanti torchia la truppa nelle sedute di preparazione. Il tecnico ha persino inserito qualche doppia seduta ai primi giorni per cementare un gruppo ricco di novità. I più incasellano il Valda tra le battistrada. Da queste parti, però, nessuno vuol proferir parola. A ragione: ogni grande novità ha bisogno del fisiologico tempo per esser metabolizzata. La dirigenza ne è ben consapevole, così come lo staff. Nemmeno i giocatori si dilungano in prolissi commenti. E’ bomber Filippo Menini a concedere una breve intervista. Tra le abbottonate parole del mancino soavese si intuisce un certo motivato ottimismo. La rosa, d’altronde, è buonissima sulla carta. Per fissare l’altezza dell’asticella, però, è ancora troppo presto.

“Dobbiamo capire come girerà il campionato – spiega – abbiamo lavorato tanto, soprattutto dal punto di vista atletico. Dalle Ave in fatto di preparazione è uno dei migliori, non c’è dubbio. Abbiamo corso parecchio, i carichi si sentono ma arriveremo pronti all’esordio stagionale. Anche perché non ci fa mancare la palla, sul piano tattico è meticoloso ed è sempre bravo ad organizzare le sedute. Si suda, certo, ma giocando poi trasformiamo il lavoro atletico. C’è un bel clima, davvero”.

Sugli obiettivi Menini non si sbottona. Confessa d’aver, in cuor suo, la legittima ambizione quanto meno di ripetere lo scorso anno. Ma di dove potrà arrivare il Valda, proprio non ne vuol parlare. Un volo pindarico inutile, per il momento.

“La carta conta fino ad un certo punto – conclude – specie se molti ti additano come formazione di spessore. Lo spessore lo giudica il campo dopo mesi di partite, il calcio d’agosto conta poco. Di certo c’è solo una cosa: abbiamo lavorato benissimo. Domani partiremo in Coppa, è già un buon test probante, da non snobbare. Vediamo come va, è il primo appuntamento da non sbagliare”.