Sustinenza, sarà primavera in anticipo? Il pres. Zuliani: “Regaliamoci il prima possibile la salvezza diretta”

Sustinenza, sarà primavera in anticipo? Il pres. Zuliani: “Regaliamoci il prima possibile la salvezza diretta”

by 11 Febbraio 2016

Primavera in anticipo. O quasi. Gongola la Sustinenza nel pallone: l’anno d’esordio, da neofita della Seconda, regala gioie con discreta continuità. E’ un anno luminoso, solare, dal raccolto pingue e soddisfacente. Venti partite hanno partorito un dolce responso: in campo va un Sustinenza coriaceo, giovane ma battagliero, acerbo per certi versi ma ligio al sudore, ai compiti e ai doveri.

Si è calato nel nuovo salotto con elegante umiltà, mostrando una destrezza che, talvolta, si fa beffe della verdissima media età dei sustinentesi. Un gran bel premio, per la società della bassa. Premio che, una volta scartato, dispensa doni e una certezza: la strada, per lavorare in prospettiva, è quella giusta.

“Siamo contentissimi di questo primo anno in Seconda – spiega il presidente Marco Zuliani – siamo una società appassionata, sospinta dall’entusiasmo e dalla laboriosità mie e del diesse Leardini, davvero infaticabile. Coi pochi mezzi a disposizione abbiamo creato una realtà accogliente, solida, trasparente, dove tutti si sentono a loro agio. L’ambiente ideale perchè i nostri giovani crescano liberamente senza assilli”.

Domenica scorsa una grande soddisfazione: scacco matto in casa dell’ex battistrada, il Boys Buttapedra di Paolo Novali. Gioia goduta in settimana che non è passata inosservata.

“Vittoria importante, sudata e meritata – conclude – si è visto come la nostra forza sia data dall’incrocio della passione dirigenziale con la bravura nel lavoro sul campo e nella gestione dei ragazzi di mister Guerra. Faccio una menzione particolare per il portiere Mecchi, un classe 1995: domenica ha sfoderato una prestazione d’altra categoria. Lui, come tutti, sta crescendo con gradualità. Manteniamo questa rotta: ci porterà presto alla salvezza senza play-out, il nostro obiettivo stagionale”.