SORPRESA/ Borgoprimomaggio, stavolta reciti da protagonista

by 2 Gennaio 2013

 Corre veloce, il Borgoprimomaggio di Alberto Fiorini. Gruppo temprato, condito di nomi di tutto rispetto. Rinforzatosi ulteriormente in estate, il Borgo punta dritto ai quartieri alti. Sono tanti, i “big” arrivati a vestire il biancoviola. Intuire il peso specifico dell’undici di Fiorini è fin troppo semplice, basta scorrere la rosa dall’alto in basso. Elementi come Torni, Molas, Maggiolo, Poletto, e tanti altri, bastano e avanzano per individuare l’ambizione del sodalizio presieduto da Pamela Mosele. Non può dunque che essere positiva, l’analisi di fine andata operata dal tecnico Fiorini, pronto a spendere parole al miele per i suoi ragazzi:

“Sono contento prima di tutto del gruppo che s’è formato, penso che da questo punto di vista abbiamo qualcosa in più rispetto a tutte. Poi per il gioco, a volte spumeggiante, e per i risultati, che ci stanno ripagando degnamente”.

Al di là di dinamiche sociali di cui parlava prima, cosa la soddisfa maggiormente dal punto di vista puramente calcistico?

“Il fatto che quando acceleriamo siamo imprendibili. Siamo una squadra votata all’attacco, quando iniziamo a macinare gioco non ci ferma nessuno, abbiamo veramente un grandissimo potenziale offensivo”.

La pecca invece?

“L’incapacità, in alcuni frangenti, di accelerare, di dare una svolta alla partita. Quando rinunciamo a giocare diventiamo vulnerabili, e in certe situazioni abbiamo pagato questa mancanza di coraggio”.

Chi le sta dando più gratificazioni della squadra?

“Tanti, vorrei dire tutti ma non si può, perciò cito Molas, Poletto, i fratelli Faccioli e Mancassola”.

Diamo uno sguardo al campionato: chi vede favorita?

“Senza dubbio il San Giovanni, ha due punte imprendibili e un gioco da categoria superiore”.

Chi gioca invece il miglior calcio?

“Anche qui non ho dubbi, dico il Colognola. L’ho incontrato due volte e mi ha fatto un’ottima impressione”.

Sorpresa e delusione?

“Delusione direi il Roncà, ha buoni giocatori, ma non è riuscito a dare continuità ai risultati. Sorpresa direi noi, senza presunzione s’intende”.

Un occhio ai singoli: chi l’ha sorpresa delle avversarie?

“Su tutti Poli del San Giovanni, ma anche Filippi e Facchinetti del Pozzo, gente di tutt’altra categoria”.

Concludiamo, mister. Borgo, obiettivo play-off?

“Sì, ormai siamo lì e ci crediamo tutti quanti. Non abbiamo nulla in meno delle altre, solo il San Giovanni ha qualcosa in più. Lotteremo per stare là davanti, vogliamo minimo i play-off, e poi vada come vada. Vincerà chi a maggio avrà più benzina, speriamo di arrivarci pronti, ho grande fiducia nei miei ragazzi”.