Sona sbanda e perde il primato. Sorio: “Approccio sbagliato con l’Avesa, ma ci rialzeremo”

Sona sbanda e perde il primato. Sorio: “Approccio sbagliato con l’Avesa, ma ci rialzeremo”

by 17 Aprile 2013

Sbandata a tre curve dall’arrivo. Il Sona Mazza, da mesi in testa alla classifica, contro l’Avesa ha perso i tre punti e il primato. Uno scivolone inaspettato, per gli uomini di Sorio, reduci, tra l’altro, da un positivo test contro la Cremonese nella settimana di preparazione all’incontro. Coi colligiani del tecnico Gilioli però, è mancato il piglio giusto. Sono venute meno le certezze che hanno sospinto la truppa rossoblù ai vertici del campionato nel clamore generale, col placet di D’Aleo e compagni, ora di nuovo in corsa per la salvezza, anche senza passare dai play-out. Il tecnico Roberto Sorio, analizza così la sconfitta con gli helladini:

“Non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, dispiace per come abbiamo affrontato la partita. L’abbiamo persa noi, l’Avesa non ha portato via nulla”.

E’ un rimpovero dal punto di vista caratteriale, quello che farà ai suoi ragazzi?

“No, io non farò alcun rimprovero. Qui si devono fare solo elogi, siamo andati ben oltre le nostre possibilità”.

A cosa attribuisce allora questo calo nervoso?

“Alla partita con la Cremonese. Bel test, certo. Ma a mente fredda credo sia stato deleterio. I ragazzi hanno dato tutto in quella partita, come non poteva essere altrimenti. Se penso al primo tempo, dico in tutta sincerità che non s’è quasi vista la differenza di categoria, giocavamo sul loro stesso livello. Domenica invece eravamo scarichi, non eravamo brillanti”.

Il San Zeno vi ha superati: granata favoriti?

“Sì, anche se hanno il calendario più difficile, e col caldo potrebbero patire un calo, vista l’età non giovanissima della rosa. Però hanno una grande mentalità, questo devo dirlo. E a conti fatti, potrà fare la differenza a loro favore”.

Come inquadra il recupero con il Concordia, l’altra concorrente?

“Come una partita fondamentale: lì ci giocheremo tutto, dobbiamo esserne consapevoli. Da quella gara si deciderà il campionato, questo è poco ma sicuro”.

Come ha preso il gruppo la sconfitta?

“Siamo dispiaciuti, ma c’è voglia di rivalsa. Punto tutto sugli stimoli dei miei ragazzi, possono avere un ruolo determinante”.

Concludiamo, mister. Come pensa di preparare questo finale di stagione che vi vedrà protagonisti per l’obiettivo più ambito?

“Farò alcuni accorgimenti, sia a livello di preparazione delle sedute, sia a livello tattico: cambierò modulo. Non svelo nulla, ma devo cambiare alcune cose per ridare imprevedibilità alla manovra, questo lo dico a chiare lettere. Speriamo che il lavoro porti i suoi frutti: al primato crediamo eccome, possiamo ancora riprendercelo”.