Soave e il miracolo a Dro: “Anno incredibile. Creato qualcosa di unico”

Soave e il miracolo a Dro: “Anno incredibile. Creato qualcosa di unico”

by 27 Maggio 2016

La contentezza è così forte che quasi non sta nella pelle. Cristian Soave ha un enorme sorriso dipinto sul volto: il miracolo a Dro è ancora un ricordo recentissimo, troppo dolce per dimenticarsi del suo sapore. La salvezza raggiunta equivale ad uno scudetto: giunse con il Dro ultimo, da solo, staccato anche dalle altre pericolanti. Un azzardo persino accettare la panchina, si diceva. Invece…

“Invece ce l’abbiamo fatta – esulta il tecnico – in molti mi dicevano ‘ ma chi te l’ha fatto fare’. Eppure quando sono stato chiamato dal presidente Angeli ho percepito passione, ho capito che c’erano i presupposti per lavorare con serietà, come intendo io. Ai ragazzi ho chiesto fiducia, ho detto loro di liberarsi dalle paure per ripartire insieme. Piano piano abbiamo scoperto noi stessi: nuove motivazioni, consapevolezza nei mezzi. Più costruivamo convinzioni, più arrivavano risultati, e viceversa. E’ stato un anno fantastico”.

Culminato, come fosse un film, con il classico gran finale: salvezza in trasferta, all’ultima giornata in casa della Virtus di Fresco. Per Soave, veronesissimo, una doppia soddisfazione.

“Vincere in casa del grande Gigi Fresco, che ha fatto la storia nel calcio veronese, è incredibile – conclude – la dirigenza mi aveva chiesto di non retrocedere come ultima classificata: bene, ci siamo salvati direttamente senza i play-out. Coi ragazzi si è creato un feeling unico, speciale, che porterò nel cuore a prescindere da cosa farò il prossimo anno. Ringrazio tutti di cuore, è stata un’esperienza intensissima, di quelle che ti entrano dentro. La porterò con me per l’intera carriera”.