San Giovanni Ilarione in vetta. Il diesse Rossetto: “Vogliamo vincere coi giovani. Occhio al Valdalpone”

San Giovanni Ilarione in vetta. Il diesse Rossetto: “Vogliamo vincere coi giovani. Occhio al Valdalpone”

by 29 Ottobre 2014

Vincere coi giovani. L’imperativo categorico, dalle parti di San Giovanni Ilarione, è questo. La società vuol fare di necessità virtù. Zero costi, spazio ai giovani cresciuti nel vivaio, maggiore attaccamento alla maglia e alla società: una ricetta semplice, ci vien da dire autarchica, ma mai come oggi allineata con le necessità di un calcio che, con le grandi spese e le grandi follie, non ha più troppo feeling. Il diesse Omar Rossetto non nasconde la sua soddisfazione:

“Primato meritato e conquistato con le nostre forze – commenta – la soddisfazione è doppia nel vedere ricreata una mentalità vincente dopo una retrocessione e uno spogliatoio di tanti giovani cresciuti qui da noi. Non so dove potremo arrivare, ma finchè dura noi continuiamo a correre”.

A San Giovanni è tornato Mirko Cengia. L’aveva detto: l’ultimo anno l’avrebbe disputato a due passi da casa. Puntuale, non s’è smentito. Nello spogliatoio è un esempio per tutti. La sua presenza si sente anche quando non può giocare.

“E’ un riferimento per tutti Mirko – spiega Rossetto – siamo contenti che sia tornato. Vorrei però fare un plauso a Loris Marcazzan, che è tornato dopo un anno di prestito all’Hellas Monteforte. E’ maturato e sta facendo benissimo”.

In Val d’Alpone quest’anno si profila un derby per il primato. Il diesse Rossetto ne è convinto.

“Squadre attrezzate ce ne sono, ma il Valdalpone di Taccardi le supera tutte – conclude – sarà bello giocarsela per i primi posti coi cugini, i derby qui sono sempre sentiti. Vinca il migliore”.