Real Lugagnano, c’è lo spiraglio per i play-off. Domenica col Pedemonte è da dentro o fuori. Silvestri: “Giochiamoci le nostre carte”

Real Lugagnano, c’è lo spiraglio per i play-off. Domenica col Pedemonte è da dentro o fuori. Silvestri: “Giochiamoci le nostre carte”

by 7 Aprile 2014

Dentro o fuori. Real-Lugagnano-Pedemonte in programma domenica prossima sarà decisiva per la disputa o meno dei play-off. Vincesse il Pedemonte, o pareggiasse, avrebbe la matematica certezza di volar dritto in finale. Un successo del Real invece riaprirebbe del tutto i giochi. A Lugagnano ci credono: la stagione, egregia e più che soddisfacente nonostante il cambio della guardia, merita un finale di tutto rispetto. L’impegno sarà onorato: il Real ci proverà fino alla fine. Ne è convinto il terzino dei lugagnanesi, Davide Silvestri:

“Ci proviamo, non costa nulla. Il nostro, cambio in panchina a parte, è stato un anno esaltante. Abbiamo pagato solo una piccola flessione, da neopromossa meglio non potevamo chiedere”.

Pedemonte-Real Lugagnano vale un campionato intero. Forse di più.

“Andasse male non sarebbe un dramma. Andremo a giocarcela a cuor leggero, sapendo che non abbiamo nulla da perdere”.

Cos’è cambiato dopo il cambio della guardia?

“Entrambi i mister sono bravi, su questo puntualizzo. Con il nuovo tecnico forse c’è una gestione diversa degli allenamenti, che ha portato grossi risultati. Ma non sta a me sindacare sulle scelte della società, io penso solo a giocare”.

L’arma in più del Real?

“La capacità di giocare la palla bassa, in molti ci hanno fatto tanti complimenti”.

Concludiamo, Davide. Comunque vada, finirà in festa. Ci sono i presupposti per ripartire in quarta già da settembre.

“Già, io sicuramente resterò al Real. Ora pensiamo a domenica, possiamo ancora toglierci qualche soddisfazione, anche se non dipende tutto da noi. Poi al futuro penseremo assieme alla società”.