Qualche tempo fa Gianni Chilese, presidente della Provese, era stato facile profeta. “Il campionato? Noi abbiamo una buona squadra. Possiamo fare bene. Mi sembra, però, che la concorrenza sia pronta a prendere trappole”. Il patron rossonero aveva affidato poi la panchina a De Fazio, e il cambio in corsa con Bognin ha portato un fisiologico cambio dei bioritmi della squadra, che per qualche turno ha rallentato la sua marcia. Tutto, in vetta, è tornato in discussione. Forse lo era sempre stato. Tezze e Le Torri si sono fatte sotto. E la Provese, dopo aver perso l’imbattibilità contro il Locara, ha faticato a ritrovare la via della vittoria. Poi ritrovata. Adesso i rossoneri si trovano di fronte ad una partita che può valere un’intera stagione. Certo, va detto che lo scontro contro il Prix, comunque vada, non sarà decisiva, ma servirà sicuramente per l’autostima. De mister De Fazio, il presidente Chilese ha detto. “Mister di esperienza, la utilizzerà al momento giusto”. Toccherà a lui, allora, trovare la strategia giusta nel momento della verità.
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