Prova, Fortunato brinda alle cento presenze con goal e tre punti: “Un onore indossare la fascia di capitano”

Prova, Fortunato brinda alle cento presenze con goal e tre punti: “Un onore indossare la fascia di capitano”

by 7 Settembre 2015

Cento volte Luca Fortunato. La Provese sorride al suo cannoniere: è il quarto anno di militanza. In quelle cento presenze ci sono risvolti che vanno oltre al rettangolo di gioco. Fortunato, autore di un goal all’esordio stagionale contro il San Zeno, vinto per due a uno, non lo nasconde. A Prova  è diventato un compagno di spogliatoio, un amico fuori, un faro in campo. Col piede mancino spesso ha saputo trarre d’impaccio i suoi. La maglia rossonera ormai la sente sua, ha quella fiducia incondizionata che, in un calcio come il nostro, è la fonte motivazionale più potente che possa esistere.

“Mai avrei pensato di rimanere così tanto in una squadra – racconta – a trentacinque chilometri da casa. Dopo gli allenamenti ritorno spesso oltre le 23, alla mattina alle cinque sono in piedi per il lavoro. Non proprio l’emblema della comodità. Però per una società così va più che bene,  sono contentissimo”.

Tre punti per bagnare l’esordio. Una partita dai due volti, spiega Luca.

“Abbiamo impresso un gran ritmo nel primo tempo – conclude – che definirei ottimo per come  l’abbiamo interpretato. Poi dopo l’espulsione di Peroni ci siamo un po’ complicati la vita, ma non importa. Conta esser partiti col piede giusto. Per me è stato  un onore indossare la fascia di capitano. La terrò finchè il legittimo proprietario, Benedetti, si riprenderà dall’infortunio. Poi sarò più che lieto di cedergliela: gli auguro di tornare al più presto. Lo aspettiamo tutti”.