Pro Sambo, il mercato regala sorrisi. Burato sceglie la prudenza: “Soddisfatto dagli acquisti, ma evito proclami. Non sono il mio pane”

Pro Sambo, il mercato regala sorrisi. Burato sceglie la prudenza: “Soddisfatto dagli acquisti, ma evito proclami. Non sono il mio pane”

by 25 Luglio 2017

Sorrisi dal mercato, prudenza nelle dichiarazioni. Storia nota, tra chi cerca e trova regali d’estate. La Pro Sambo si rinforza ma non s’espone: non una gran scelta sbottonarsi a parole, da queste parti. Eppure un dato è incontrovertibile: è una campagna acquisti di spicco, quella operata dalla direttore sportivo Isolani. Otto nuovi arrivi, tutti di prima fascia: carta canta, direbbe qualcuno. Eppure dalla carta al campo il passaggio di consegne non è docile, anche per chi, lungo la carriera, una certa storia l’ha costruita.

“Evito proclami perché ho una lista di dichiarazioni di dirigenti di ogni categoria che si sono rivelate promesse al vento – chiosa mister Marco Burato, riconfermato in panchina – . Inutile parlare prematuramente. Se mi chiedete se sono soddisfatto dal mercato dico di sì, non mi posso nascondere. La squadra ne esce migliorata, s’innalza il livello tecnico e d’esperienza. Il mio compito sarà quello di creare un’identità ad un gruppo che si rinnova praticamente per metà. I nomi ci sono ma attenzione, la palla è tonda anche per noi. Lavoriamo per diventare un gruppo che pensa da gruppo: questo lo sottolineo. Altre valutazioni le farò lungo il cammino”.

Nomi di rilievo, nella rosa a sua disposizione: Gecchele dalla Cavalponica, Stanghellini dal Vestenanova, Dall’Omo dal Cologna, Grigoli dal Grezzana, Lovato dal Valtramigna, Righetto dal Cornedo, Bozzola dal San Martino,Okonji dal Tregnago. Un rafforzamento costruito passo passo dal sapiente lavoro del diesse Fulvio Isolani.

“Un bel mercato, non lo nego – conclude Isolani – abbiamo aggiunto esperienza ad un gruppo che ha chiuso in crescendo. Diamo tempo a questi ragazzi e al mister per lavorare con loro: hanno la nostra massima fiducia. Puntiamo almeno a ripetere quanto fatto lo scorso anno. Poi capiremo il nostro ruolo una volta in campo, ancora non sono definiti i gironi, inutile esprimersi ora”.