Prima girone A, la zona salvezza è un ingorgo: dal Quaderni in giù, tutte invischiate nella lotta per non retrocedere

Prima girone A, la zona salvezza è un ingorgo: dal Quaderni in giù, tutte invischiate nella lotta per non retrocedere

by 4 Aprile 2019

Mai visto un ingorgo del genere. La lotta per non retrocedere nel girone A di Prima desta, logicamente, attenzione. Basta guardare la classifica. Dieci squadre in otto punti: equilibrio paradossale, tant’è che chi oggi potrebbe sognare i play-off, come Quaderni e Peschiera (a quota 35, la matematica rende possibile tutto), potrebbe addirittura finire ultimo.

Ipotesi che, com’è normale pensare, è piuttosto irrealistica. Ma che aiuta a vedere quanto il campionato si sia livellato. Se verso l’alto o il basso, è opinione che spetta ai soli addetti ai lavori.

Complessa la situazione del Calmasino, incappato in un 2019 non certo felice. Simile il discorso per un Valpolicella che, però, domenica ha saputo risalire la china. Le due, assieme al Parona, che dopo qualche anno di vacche grasse si è, suo malgrado, ritrovata di nuovo a lottare per la salvezza, sembrano le formazioni al momento più in difficoltà.

Sabbie mobili da cui non è uscito l’Arbizzano di Canovo, il quale, ad ogni modo, può godere del flusso positivo generato dalla vittoria con la capolista PescantinaSettimo, ormai già in carrozza verso la promozione. Meno probabili i capitomboli di Croz Zai, Real Lugagnano (in difficoltà da tempo) e Pedemonte.

Note. Nella foto, Pighi, portiere dell’Arbizzano.