Povegliano allunga la falcata. Il diesse Dal Santo: “In linea con gli obiettivi. E se davanti inciampano…”

Povegliano allunga la falcata. Il diesse Dal Santo: “In linea con gli obiettivi. E se davanti inciampano…”

by 23 Marzo 2016

Via il piombo dai piedi. Povegliano allunga la falcata. La velocità è quella voluta: il traguardo, travestito da poltrona in zona play-off, è vicino, alla portata. Eppure i quindici punti in palio lasciano aperti gli spiragli della sorte. La buona sorte, s’intende. Il terzo posto permette ancora pensieri dolci. Come a dire: se davanti inciampano…

“Dovremmo approfittarne – spiega il diesse Dal Santo – la sconfitta col Pastrengo complica un po’ i piani ma non è un dramma. L’obiettivo, lo ripeto, era giocarsi un posto ai play-off. Siamo partiti per entrare nelle prime cinque e ci siamo eccome. Volevamo andare avanti in Coppa, ma non è stato possibile”.

Un po’ d’amaro in bocca c’è, è rimasto. Inutile nasconderlo. Soprattutto per gli infortuni occorsi ai giocatori cardine della rosa poveglianese. Necessità che in nerazzurro hanno provato, riuscendoci, a trasformare in virtù.

“Perdere Scalise, Gianelli e Magagna non è facile – conclude – le loro assenze si sono fatte sentire. L’inizio del girone di ritorno è stato incerto, abbiamo perso con Quaderni, Valpolicella e Montebaldina. Ora però siamo in corsa. Dobbiamo mantenere almeno il terzo posto, sarebbe già un risultato lusinghiero. Ma ripeto, quindici punti sono tanti. Se davanti inciampasse qualcuno…”