Perinon-Marmirolo: è fatta per il ritorno del bomber. L’attaccante: “Torno dopo otto anni per vincere ancora”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 22 Luglio 2014Tornare dove si è vinto per vincere ancora. Il nuovo capitolo della carriera di Filippo Perinon parte da qui. Parte da Marmirolo, paese del mantovano dove tornerà a giocare dopo otto anni e due campionati vinti di fila. Ricomincia da un copione già scritto che è il simbolo della sua storia recente, fatta di ritorni improvvisi e di successi sempre puntuali. Come a Casteldazzano, dov’è tornato due anni fa per riportare la squadra in Prima Categoria, riuscendoci subito. A giudicare dalle promozioni ottenute in carriera, vien da dire che, con Perinon davanti, vincere un campionato diventi una semplice equazione. Lo racconta la sua storia: ovunque è andato ha lasciato il segno. Quasi mai ha fallito. Quel copione lo riprenderà in mano, sicuro di saperlo recitare alla perfezione.
“Probabilmente in quei due anni a Marmirolo ho lasciato un bel ricordo – scherza Perinon – vincemmo due campionati di fila arrivando dalla Prima all’Eccellenza, fu un biennio bellissimo. Quest’anno mi hanno chiesto di tornare: ritroverò tre compagni d’un tempo e Rossi direttore sportivo, che giocava con me in quel biennio. Vogliono tornare in Promozione, spero non mi passi il vizio…”
A Marmirolo vinse due campionati otto stagioni addietro: coi suoi goal, fece compiere alla società un poderoso doppio balzo dalla Prima Categoria all’Eccellenza. La dirigenza non se l’è scordato. Anzi: in estate è scattato di nuovo qualcosa. E’ squillato il telefono e Filippo non ha saputo rinunciare alla voglia di tornare dov’è già acclamato per farsi acclamare ancora. C’è una Promozione da riconquistare sul campo: Perinon sarà lì, in prima linea, dov’è da una vita, pronto a guidare l’attacco mantovano verso la vittoria del campionato.
“Condividerò quest’esperienza con Giulio Cordioli – svela Perinon – uno stopper che è anche mio amico. E’ veronese come me e ci conosciamo da anni, mi stuzzicava anche l’idea di giocare assieme a lui. A Casteldazzano sono tornato per vincere e ci sono riuscito. Cercherò di fare lo stesso a Marmirolo, e se non c’è due senza tre…”.
