Parona, tempo di bilanci. Il diesse Bertani: “Ci manca qualche punto, ma siamo soddisfatti. Fondamentale recuperare Begnoni ora”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 4 Gennaio 2020In volto il sorriso è sincero. Eppure qualcosa manca. “Alcuni punti lasciati per strada gridano vendetta”, è l’analisi di Diego Bertani, neo diesse, assieme a Cristian Martini, del Parona da luglio targata Marzio Menegotti. Tecnico che ha accettato il non semplice incarico di rilevare un Parona sceso dalla Prima e, fattore non certo irrilevante, uscito dal lunghissimo ciclo-Marai.
“Non è mai semplice ripartire, né tanto meno cambiando tanto. Direi che abbiamo impostato il lavoro in modo soddisfacente. Il nostro è un progetto di ampio respiro, che parte dai giovani, dalla scelta di allenatori qualificati per ogni annata e che culmina con la prima squadra. Ci vuole tempo, serve pazienza. Ma l’occhio rimane, ovviamente, sul presente: la squadra è buona, ha bisogno di continuità”.
Non male la prima parte di stagione, conclusa dietro le battistrada.
“Chi si è inserito sta facendo bene, in primis il nostro presidente Enrico Guardini. Giusto cogliere l’occasione di questo spazio per risaltare il lavoro di chi sta, come si suol dire, dietro le quinte. Talvolta per delle assenze abbiamo pagato dazio. Lezioni che serviranno per disputare un girone di ritorno all’altezza”.
Una mano arriva dal mercato di riparazione, con due acquisti e… un ritorno fondamentale.
“Sono arrivati Avesani dall’Albaronco e Zampieri dal Borgo Trento. I profili che ci servivano per alzare il livello della rosa e colmare, eventualmente, alcune mancanze. Non servivano rivoluzioni. Ma il punto è un altro: ora torna Begnoni. Inutile dirlo: è il capitano, l’uomo simbolo. Averlo tra i nostri è fondamentale. Può spostare gli equilibri anche per il carisma che tutti apprezzano. Felici del suo ritorno. Ora manca solo il campo. Voglio un Parona da battaglia”.
Note. Nella foto, Marzio Menegotti, tecnico del Parona.
