Nogara-Isola Rizza, è sorpasso. Allunga il Castelnuovo e…quanto corre il San Peretto?

Nogara-Isola Rizza, è sorpasso. Allunga il Castelnuovo e…quanto corre il San Peretto?

by 26 Febbraio 2018

Nogara-Isola Rizza: sorpasso in vetta. La lunga rimonta ha avuto l’esito sperato: complice un complessivo rallentamento della battistrada, la formazione biancorossa ha via via rosicchiato punti su punti, innestando proprio in questo weekend la marcia buona per il sorpasso.

Cambia, dunque, la fisionomia delle questioni di vertice: non più fuga e inseguimento, bensì lotta due, forse a tre. La sfida, con gli scontri diretti da giocare, si fa incandescente. E se a pelle la sensazione è che, rose alla mano, il Nogara disponga di una maggior struttura, non può non essere preso in considerazione un altro fattore: il desiderio di non porsi limiti di un’Isola che, già ben oltre le proprie aspettative, difficilmente vorrà veder le concorrenti sfilarle di fianco senza provare nemmeno ad accelerare di nuovo.

Sprint che è sicuramente nelle corde dei Sacchetto boys, così come lo è in quelle del Castelnuovo Sandrà, sempre più dominatore di un girone A di Prima che, lemme lemme, consegna agli interpreti l’abbozzo di una classifica che assume una certa dimensione. Giovane, dinamico, organizzato, bello e possibile. Tale è il Castelnuovo plasmato da Gilioli, creatura portata in un sol anno dallo spettro della Seconda Categoria alla costruzione della possibilità di salire in una Promozione mai come oggi così vicina.

Infine, nozione di merito per il San Peretto di mister Franco Tommasi. La formazione valpolicellese, oltre ad essere l’unica del girone B di Seconda ad aver sconfitto due volte la capolista Audace, vive un autentico magic moment: appollaiata per gran parte della stagione a ridosso dei play-off, viaggia oggi a velocità doppia. Trend positivo che ha permesso ai biancorossoneri di raggiungere il secondo posto a sole sei lunghezze dalla capolista Audace. E se sognare l’aggancio è difficile ma non impossibile, tutt’altra storia è ipotizzare un cammino ai play-off in grado di riscrivere il finale della scorsa stagione. Possibilità di rivincita che, a giudicarlo oggi, è del tutto nelle mani di Ugolini e compagni.

Note. Nella foto, una immagine d’archivio del Nogara ai tempi in cui militava in Promozione.