Michelazzi, Legnago: “Non abbiamo finito la birra. Momento difficile, ma ripartiremo in fretta”

Michelazzi, Legnago: “Non abbiamo finito la birra. Momento difficile, ma ripartiremo in fretta”

by 20 Gennaio 2011

 

Un punto in quattro partite. Momento difficile per il Legnago, che tuttavia si è reso protagonista di un inizio di stagione decisamente positivo. Gli azlugrana trascinati dal superbomber d’Italia Gianluca Correzzola hanno fatto faville. Perso per squalifica l’attaccante, qualcosa si è inceppato. Stefano Michelazzi, ex giocatore del Salus, e attuale amministratore delegato del club del presidente Pierluigi Bertelli parla senza particolari patemi di questa flessione.
Michelazzi, che cosa è successo al Legnago nelle ultime quattro partite?
“Premetto: la partita che ha sparigliato le carte è stata quella persa in casa contro la Caratese 5-4. Le altre vanno analizzate con serenità. Perché il Legnago ha perso di misura contro Olginatese e Cantu, ma è uscito dal campo da dominatore. Ad Alzano, poi, abbiamo pareggiato, ma anche lì avremmo meritato di più noi”.
Cosa non va allora?
“Ci gira storta, magari abbiamo fatto qualche errore di troppo. Ma la squadra ha sempre proposto un buon gioco, e si è proposta con il giusto atteggiamento”.
Ha pesato l’assenza di Correzzola?
“E’ la nostra macchina da gol, questo è indubbio. Il bomber d’Italia può fare la differenza. E lo ha dimostrato nella prima parte di campionato. E’ altrettanto vero che comunque la squadra ha portato al gol tanti altri giocatori. Adesso Correzzola rientra e noi dovremo essere bravi a ripartire
Rumors hanno parlato di panchina a rischio per Orecchia?
“Assolutamente no. Non ci è mai passato per l’anticamera del cervello di mettere in discussione il nostro allenatore. Sono voci prive di fondamento. Il progetto va avanti con lui. E aggiunge: il Legnago non ha perso la birra”.