Marai, razza Parona: “Vogliamo entrare nei play off”

Marai, razza Parona: “Vogliamo entrare nei play off”

by 10 Novembre 2010

Flavio Marai, il suo Parona comanda il girone B del campionato di Seconda categoria. Vi siete messi in testa di vincere il campionato?

“No, l’obiettivo è restare in zona. Vogliamo entrare nei primi cinque posti, per poi giocarcela ai play off”.

Sorpreso dal rendimento della sua squadra?

“Per nulla. Sono arrivato a Parona lo scorso gennaio. Ho avuto modo di testare il gruppo. Molto valido. Non manca la qualità. E i risultati del campo rispecchiano il nostro valore. Certo, ora va tutto bene. Ho a disposizione 20-22 giocatori. Posso scegliere, l’infermeria è vuota. Speriamo continui così”.

Le vostre antagoniste?

“L’Avesa è stata costruita per vincere. E non mi meraviglio sia lì davanti. L’Olimpica Dossobuono meriterebbe la Prima categoria di diritti, visto gli impianti sportivi che si ritrova. Ma anche la squadra è di livello. Senza dimenticare mister Marconi, ottimo interprete di calcio”.

Domenica il Concordia ha battuto l’Avesa. Adesso tocca a voi. Sorpreso?

“Dal Concordia? No di certo. Anzi, mi aspettavo facesse anche di più. Arriva dalla Prima categoria, nel gruppo sono rimasti cinque-sei elementi di categoria superiore. Penso reciterà da protagonista”.

Voi potete fare ancora meglio di così?

“Difficile dirlo adesso. Di sicuro il campionato è molto equilibrati. Ai miei ragazzi chiedo di non guardare mai la classifica. Altrimenti si rischia di incappare in qualche brutta figura. A noi è successo contro il Borgo Primomaggio. Siamo scesi in campo molli. E abbiamo perso. Il Borgo era tra le pericolanti e poi ha battuto in serie noi e il Dossobuono. Domenica scorsa è toccato al Golosine. Poteva fare il definitivo salto di qualità e invece è stato fermato dall’Alpo dei giovani. Le sorprese sono sempre dietro l’angolo”.

Lo sa che tutti vorrebbero il suo Daniele Begnoni?

“Gode di grande popolarità. Quando ha la palla tra i piedi lo raddoppiano sempre. E così lasciano libero qualcun altro. Ma vedrete che da noi farà parlare di sé anche Nyamekeh. Io comunque sono rimasto impressionato anche Molas del Borgo Primomaggio”.