L’INTERVISTA/ Maschi: “Legnago, un esempio da seguire”

L’INTERVISTA/ Maschi: “Legnago, un esempio da seguire”

by 22 Maggio 2012

 Roberto Maschi, apprezzato allenatore veronese, è stato l’ultimo tecnico a centrare due anni fa con il Legnago la vittoria nel campionato di Eccellenza, culminato poi con la conquista del titolo regionale. Da lì in avanti il dominio vicentino non ha lasciato spazio alle velleità dei club veronesi

– Maschi come si spiega questa tendenza?

Negli ultimi due anni le squadre vicentine hanno investito di piu’, lo scorso anno il Sarego ha vinto programmando la scalata alla serie D, quest’anno il Trissino ha dato continuità senza stravolgere l’organico  inserendo giovani di qualità  e due attaccanti di spessore. 

 

– Pensa che qualcuno, tra le veronesi, possa ripetere il miracolo Legnago?

Io me lo auguro,sarebbe bello riportare a 4 le squadre veronesi partecipanti al campionato di serie D, i successi non vengono per caso, Legnago ha vinto il campionato di Eccellenza  e titolo regionale perche’ e’ stata fatta una competente programmazione, Legnago sta diventando come conduzione manageriale e come organizzazione tecnica un polo attrattivo, i successi del settore giovanile ne sono un esempio, stanno investendo nel futuro e questo oggi ancor piu’ paga.

– Quest’anno in Eccellenza ha vinto davvero la squadra più forte?

A mio avviso non ha vinto la squadra piu’ forte, sicuramente in ordine dico Real Vicenza e Marano, però il Trissino ha dimostrato di essere stata la squadra piu’ continua nei risultati e la forza di un gruppo molto compatto ed affiatato trovando un equilibrio vincente meritando il primato.

 

– Qual è stata la squadra veronese che l’ha impressionata favorevolmente?

Dico Team S.Lucia e Castelnuovo

 

– Chi l’ha delusa di più?

Il Real Vicenza , é stata la società che per il secondo anno consecutivo ha fatto investimenti importanti e quest’anno aveva l’obbligo di vincere !!

 

– Con il Rivoli il suo rapporto si è interrotto a metà del guado. Quale riflessione vuole fare?

Nessuna riflessione.

 

– Qual è l’allenatore che stima maggiormente della categoria?

Stimo tutti i miei colleghi anche perché il livello medio di conoscenza si é inalzato nella categoria.

 

– E il giocatore?

Quest’ano direi Vecchione del Vigasio, é un giocatore sempre deciso e soprattutto decisivo nelle partite .

 

– Dove le piacerebbe fare calcio?

Mi piacerebbe fare calcio in una società che abbia un progetto e che sia coerente con lo stesso per raggiungere traguardi importanti.

 

– Nel suo futuro adesso cosa c’è?

C’é l’attesa di una realtà tecnica che mi consenta di poter lavorare in profondità, dove poter costruire un percorso importante per tornare a vincere