La Virtus cede a Padova. I Biancoscudati vincono 2-1

La Virtus cede a Padova. I Biancoscudati vincono 2-1

by 1 Settembre 2014

Biancoscudati Padova – VirtusVecomp 2-1 (1-0)

Marcatori: Cunico (P) al 32′ Bruzzi (P) al 65′, Goncalves(V) all’89’

VirtusVecomp : Tenderini,* Peroni (Mensah dal 46′), Vona*** (Ronca** dal 78′), Rizzi, Allegrini, Frinzi,*** Bollini, Buratto (Cecco * dal 71′), Scapini, Goncalves, Rante**. A disposizione: Pellegrinelli**, Candio***, Santuari, Lechthaler, Lonardoni*, Elia.

All. Gigi Fresco

Biancoscudati Padova: Pektovic**, Dionisi, Degrassi***(Bragagnolo dal 67′), Mazzocco** (Pittarello *** dal 79′), Niccolini, Sentinelli, Ilari, Segato, Ferretti, Cunico (Bedin dall’83’), Bruzzi** A disposizione: Vanzato***, Thomassen, Russo**, ***, Busetto***, Formigoni**, Aperi,

All. Carmine Parlato

Arbitro: Stefano Gosetto di Schio, assistito dai sigg. Tommaso Sattin di Rovigo e Alessandro Bozzolan di Rovigo

Note: Erba incolta agli ingressi con senso di abbandono, terreno spelacchiato senza manuntenzione idrica, temperatura fresca. spettatori, 1.714 per un incasso di 13.985€. Ammoniti: Ferretti (P) al 20′ per proteste, Vona (V) al 36′ e Rante (V) al 67′ per gioco scorretto.

Contrariamente a quanto preannunciato, il Padova schiera Bruzzi fin dall’inizio e Cunico in cabina di regia impostando un 4-3-3 piuttosto aggressivo ma poco pericoloso per una difesa esperta come quella della VirtusVecomp. Gli risponde Gigi Fresco con un 4-4-2 che vedeva talvolta il solo Scapini isolato in attacco con Rante e Goncalves a raccordare il centrocampo.

Sospinto da un pubblico importante, il Padova ha avuto l’Iniziativa fin dall’inizio che metteva in mostra un gran daffare di Ferretti presente su tutti i palloni in attacco. Già al 15′ mette a sedere due rossoblu in area ma al momento del tiro viene stoppato; si ripete due minuti dopo raccogliendo palla a centrocampo, scambia con Ilari, la palla rimbalza fuori per l’accorrente Mazzocco, gran staffilata nell’angolino basso, rete, m al’arbitro annulla su segnalazione dell’assistente di linea (Ferretti in fuorigioco che protesta e si becca un giallo)

La Virtus reagisce con timide iniziative di Goncalves che sotto la curva biancoscudata raccoglie incredibili quanto isolati buu senza aver fatto nulla per meritarli: la reazione è un saluto cordiale alla gradinata biancorossa, bravo Dimas, così si fa! La Virtus pensa soprattutto a spegnere sul nascere le offensive patavine e ci riesce senza correre grandi pericoli.

La manovra biancoscudata continua incessante sempre col solito Ferretti ben supportato da Sentinelli e Mazzocco, mentre comincia a farsi sentire Cunico guardato a vista da Allegrini. Ed è proprio Cunico che al 32′ s’insinua in area rossoblu, raccoglie uno scambio da Ilari e trafigge con un preciso rasoterra, Tenderlini: 1-0 per Biancoscudati Padova.

La Virus risponde col solo Dimas che si guadagna ben quattro punizioni dal limite, su due di queste impegna severamente Pektovic ( al 35′ e al 37′) e nelle altre due sparacchia alto. Ancora al 45′, Cunico è pericoloso in area virtussina, ma Tenderlini para. Il primo tempo si chiude con un meritato vantaggio per il Biancoscudati Padova, ma la VirtusVecomp non ha proprio sfigurato.

Secondo tempo con i rossoblu che prendono l’iniziativa per tentare la strada del pareggio ma viene messa in costante pericolo dal contropiede biancoscudato. Al 5′ Scapini ha l’occasione più importante, ma a tu per tu col portiere, da posizione angolata, tira fuori di poco. Poi inizia lo show di Ilari che porta più volte palla sulla fascia destra per Bruzzi che ci prova due volte e alla terza, complice una svirgolata della difesa, insacca al volo il 2-0 è il 68′. Ci prova anche Ferretti, ma il suo tiro è fuori a portiere battuto. Ultimi minuti con l’energia ridotta al minimo ma sufficente per consentire a Goncalves Dimas di volare verso la porta avversaria ed insaccare un 2-1, risultato più che giusto.

Migliori per il Biancoscudati Padova: Mazzocco, Sentinelli, Cunico, Ferretti e Bruzzi.

Per la VirtusVecomp, Tenderini, Vona, Burato, Goncalves.

Rodolfo Giurgevich – Ufficio Stampa Virtus