Il volo del Valtramigna: con Turozzi si può. Così il bomber: “Campionato diviso in tre blocchi. Le favorite? San Giovanni e Valdalpone”

Il volo del Valtramigna: con Turozzi si può. Così il bomber: “Campionato diviso in tre blocchi. Le favorite? San Giovanni e Valdalpone”

by 7 Novembre 2014

Volare. Sul campo, col pensiero, in classifica. Con un Turozzi così, tutto è possibile. A Cazzano di Tramigna se ne sono resi conto. Il treno giusto passa quest’anno: bisogna salirci sopra. C’è tutto per coltivare legittime ambizioni: dalla bontà dello spogliatoio alle qualità individuali, dalla maturità necessaria all’esperienza in categoria.

Ormai il Valtramigna ha la scorza dura. In Seconda gioca in pianta stabile da anni e dopo nove giornate, con tre punti di distacco dalla prima e un Turozzi mai così prolifico, nel novero delle pretendenti al titolo ci può stare eccome.

“La squadra c’è e l’abbiamo dimostrato – commenta Turozzi – dobbiamo però limare alcune sbavature che in alcune partite ci hanno fatto perdere punti importanti. Dobbiamo far punti con tutte, questa è la mentalità. La classifica va sempre mossa, anche quando si mette male. Solo allora saremo veramente maturi per il salto”.

Turozzi ci crede. Ad ottobre l’aveva detto: giocherà per un doppio obiettivo. Record di reti in assoluto e salto di categoria. Per il primo, continuasse così, sembrano non esserci rivali all’altezza. Per un posto al sole, però, le pretendenti non mancano. Ecco l’analisi del girone propostaci dal cannoniere biancorosso.

“Il campionato è diviso in tre blocchi – spiega – i valori sono già usciti. Sei squadre giocano per primato e play-off, poi c’è chi lotta nella pancia della classifica, dove a sorpresa troviamo il Tregnago, e poi le classiche che corrono per salvarsi. Noi siamo nel primo gruppo e vediamo di restarci. Sorpresa e delusione? Direi Soave e Tregnago, anche se il campionato è lungo e avrà tutto il tempo di risollevarsi. Per il primato vedo bene Valdalpone e San Giovanni, hanno qualcosa in più. Noi, però, cercheremo di metter loro i bastoni tra le ruote. Intanto proviamoci, poi scopriremo che parte potremo recitare”.