IL RACCONTO/ Virtus a testa alta contro gli Azzurri

IL RACCONTO/ Virtus a testa alta contro gli Azzurri

by 25 Maggio 2012

Un’esperienza unica, emozionante, da mettere nel cassetto dei ricordi più belli. Tutto perfetto, un’atmosfera magica, com’era inevitabile che fosse. Bastava guardarsi negli occhi, incrociare gli sguardi volti a immortalare ogni momento. Tra le vie del centro tecnico, sorrisi radiosi, un clima gioviale, condito da immancabili battute di spirito e una punta di moderata goliardia. Sei a zero, per la cronaca, il risultato con cui la nazionale di Prandelli si è imposta sui rossoblù virtussini, che al 3′ hanno pure sfiorato l’incredibile vantaggio con Mensah, stoppato da un recupero di Astori a due passi da Viviano.

Il resto è accademia azzurra. Cassano delizia, Giovinco svaria su tutto il fronte e Di Natale non smenstisce la sua vena realizzativa,  insaccando una doppietta. Nel secondo tempo brilla il giovanissimo Verratti, impressionante per la tecnica e la personalità. Al triplice fischio, il momento più atteso, quello dei saluti e delle strette di mano, degli autografi, delle pacche sulla spalla e delle foto ricordo. Non si sono fatti mancare nulla, i ragazzi di Fresco. E non poteva che essere così, in una occasione del genere.

 

Riccardo Perandini