Gabetti Valeggio a sorpresa tra le grandi. Il tecnico Manganotti: “L’obiettivo resta la salvezza. Ma se arrivasse prima…”

Gabetti Valeggio a sorpresa tra le grandi. Il tecnico Manganotti: “L’obiettivo resta la salvezza. Ma se arrivasse prima…”

by 15 Gennaio 2014

A sorpresa tra le grandi. Vola la Gabetti Valeggio di Lucio Manganotti. Con l’arrivo dell’ex tecnico del Cadidavid, la neopromossa ha iniziato a correre. Veloce, velocissimo. Beffando le avversarie di domenica in domenica.

Guardate la classifica: il primato dista solo cinque lunghezze. Il colpaccio, cui logicamente nessuno pensa, è invece affare possibile. Sì, perchè la palla è rotonda per tutti, piccole e grandi. Se il calcio non fosse imprevedibile non avrebbe così tanti proseliti. Il girone A di Prima, tra l’altro, è uno dei più livellati e più combattuti tra le categorie dilettantistiche.

In lotta per il primato potrebbero essere addirittura sette. Dal Povegliano in poi chiunque può fare la voce grossa. Ma anche il Grezzana, due punti sotto, potrebbe ancora risalire la china. Come da copione, il girone di ritorno sarà tutto da vivere. Che sia il Valeggio a far la parte del Concordia della scorsa stagione?

“Non si può mai sapere – commenta l’allenatore Lucio Manganotti – io sono stato chiamato dalla società per raggiungere l’obiettivo della salvezza, e quella per me rimane l’asticella da saltare a fine campionato. Però…”

Però?

“Se dovessimo continuare così, vien da sè che rivedremmo i programmi. Vincere aiuta a vincere, perciò se raggiungessimo anzitempo la matematica salvezza, mi viene naturale pensare che guarderemmo a ben altri obiettivi”.

Tra le battistrada, chi vede favorita?

“Il Cadidavid, la mia ex squadra. Ha in Adelino Biondani una figura dirigenziale che sa il fatto suo, un gruppo importante e con gli ultimi arrivi si è rinforzato ulteriormente. Sono loro, a mio avviso, la candidata principale al primato”.

La possibile sorpresa?

“Tutte le prime sette: ognuna può dire la propria da qui alla fine”.

Concludiamo, mister. L’appetito vien mangiando. Sicuro che l’obiettivo resta la salvezza?

“Sì, perchè la classifica è talmente corta che è inopportuno pensare ad altro. Raggiungiamola, poi faremo le nostre valutazioni. C’è tutto il tempo, non serve guardare troppo in là nel tempo”.