Duecento volte Begnoni. Parona incorona il suo capitano

Duecento volte Begnoni. Parona incorona il suo capitano

by 27 Gennaio 2020

Ora e per sempre. Non serviva un traguardo perchè il suo esempio valga per il Parona di domani. Ma è un premio che dà lustro a tutta la sua carriera: Daniele Begnoni alza il calice al cielo. L’ultima pallina aggiunta sull’abaco è la duecentesima: tante sono le reti messe a segno in categoria dall’uomo simbolo della formazione valpolicellese.

Vien da dire sia giusto così. Lo spirito paroniano, o ‘paronite’, come simpaticamente è stata descritta da chi felicemente si è sentito contagiato, non ha un rappresentante migliore dell’attuale capitano. Begnoni da oltre un decennio è l’incarnazione del concetto di giocatore che sposa la causa. Per passione, quella pura, e mai per altro.

Abituato ad andare controcorrente (avesse voluto, avrebbe potuto cedere a decine di offerte), l’ha risalita per la duecentesima volta. Ora, giusto concedergli il tempo di una sosta per rimirare quel panorama che con fatica, abnegazione, diciamo pure un pizzico d’incoscienza, fondamentale per ripartire e rischiare dopo certi gravi infortuni, come l’ultimo capitatogli, che nel tempo s’è guadagnato.

Duecento di questi giorni, capitan Begnoni!