Custoza, attacco stellare. Bortoletto: “La strada è quella giusta, gran partenza”

Custoza, attacco stellare. Bortoletto: “La strada è quella giusta, gran partenza”

by 26 Settembre 2013

Attacco stellare a Custoza. Inizio a rilento, poi l’esplosione: dodici goal in due partite. Sette al Bure, cinque al Pizzoletta, senza mezze misure. L’amalgama sta arrivando, e i primi frutti, finalmente, fioriscono rigogliosi. S’intravede un’impostazione di gioco, il gruppo rema unito, le idee da mettere in pratica sono più che chiare.

C’è, dunque, quell’insieme di presupposti che più comunemente chiamiamo certezze, utili a sospingere la giustificata ambizione della truppa villafranchese:

“Siamo sulla strada giusta – commenta l’allenatore Luca Bortoletto – cominciamo a lavorare la palla come vorremmo, le gambe girano e i risultati ci stanno dando ragione. L’inizio è ottimo, dobbiamo mantenerci su questo livello”.

Cosa ti soddisfa maggiormente dei tuoi, dopo un mese abbondante di lavoro?

“Il fatto che, a differenza delle prime amichevoli, arriviamo con facilità alla conclusione. E’ importante, per una squadra che corre molto come la nostra. E poi faccio un plauso alla società: non ci fanno mai mancare nulla, sono sempre vicini alla squadra. A loro va un grazie da parte mia e di tutti i giocatori”.

La pecca?

“La fase difensiva, ma abbiamo un’attenuante. Mancano tre giocatori per motivi di lavoro e infortuni vari, e stiamo facendo un po’ di necessità virtù, ma miglioreremo”.

Il giocatore che ti ha sorpreso?

“I giovani Sanese, De Bortoli e Massarola, Tovo e Ventriglia per l’esperienza che mettono in campo a disposizione dei compagni, Cioffi, Bolla e Bianchini, che sono i cardini di questo gruppo”.

Un commento sulle goleade. Partite in discesa?

“Non direi, abbiamo meritato tutto. Sono due squadre quadrate, che giocano un buon calcio. Ci hanno messo in difficoltà, poi noi abbiamo concretizzato le nostre azioni offensive, loro no, e questo ha fatto la differenza. Col Bure Terracciano ha parato anche un rigore che poteva valere il pareggio per loro. Sono episodi che hanno fatto la differenza. Poi, certo, noi abbiamo fatto il nostro, siamo in forma”.

La squadra da battere?

“Pastrengo, ma anche Pedemonte e Negrar hanno ottime squadre”.

Concludiamo. Mister, play-off possibili?

“Prima salviamoci, poi ne riparliamo. Intanto era importante partire bene, quest’inizio fa ben sperare”.