CALCIO FEMMINILE/Impresa Verona, sbanca Sassari e vola in testa al campionato di A

CALCIO FEMMINILE/Impresa Verona, sbanca Sassari e vola in testa al campionato di A

by 7 Gennaio 2012

 Da Rocha a tempo scaduto. Il Verona di Renato Longega sbanca Sassari, si aggiudica il big match di giornata e balza in vetta al campionato di serie A in solitaria. Una partita da inserire nella lista delle imprese. Da ricordare a lungo.

Si gioca a Sassari in una giornata baciata dal sole il big-match di serie A fra Torres e Verona. La Torres parte forte in avanti e al quinto potrebbe pungere con Fadda che però calcia debolmente. Le veronesi si rendono pericolosissime al 9’ quando capitan Gabbiadini in area supera anche Criscione ma si decentra e quando mette la sfera al centro a porta sguarnita arrivano per primi i difensori in maglia rossa della Torres. Determinante il portierone gialloblù Ohrstrom in ben tre occasioni nell’arco del minuto 27°: La numero uno scaligera con un colpo di reni tocca la sfera in angolo  sulla conclusione di Patrizia Panico. Sugli sviluppi del corner Manieri impegna Ohrstrom che si rifugia nuovamente in calcio d’angolo. Ancora sfera in area e sull’incornata ravvicinata di Panico c’è nuovamente la risposta di Stephanie Ohrstrom.
Scampato il pericolo le veronesi si riportano in avanti ma non riescono a sfruttare a dovere tre battute dalla bandierina. Al 41’ si rivede Patrizia Panico che d’esterno non trova la porta. Il tempo si chiude con le gialloblù in avanti e l’insidioso cross di Silvia Toselli smanacciato da Criscione oltre la traversa.



La ripresa si apre con la clamorosa traversa colta da Patrizia Panico con una potente incornata da distanza ravvicinala. Sfera che si impenna ed è preda del portierone gialloblù. Aumenta la pressione della Torres e all’ottavo Belfanti interviene in extremis sullo scambio Panico – Fuselli. Sulla ripartenza gialloblù Gabbiadini tenta un tiro – cross ma non trova nessuna compagna a raccogliere. La Torres preme in avanti ma il Verona potrebbe pungere al 16° con Da Rocha che in equilibrio precario non riesce ad imprimere sufficiente potenza alla sfera. Sull’altro fronte brava ancora Ohrstrom che chiude lo specchio a Maendly accartocciandosi a terra sulla conclusione della nazionale svizzera. Al 27’st seconda clamorosa traversa colpita da Patrizia Panico con una conclusione dal vertice destro dell’area di rigore.
Entrambi i tecnici dimostrano con le sostituzioni di voler cercare di vincere la partita: Longega mette dentro Gelmetti in sostituzione di Cantoro, Arca risponde con Costi al posto di Fadda. Al 40’st le gialloblù in contropiede si mangiano l’occasione per vincere il match: lancio di Gabbiadini per Toselli che si invola in area e si fa respingere la conclusione da un’ottima Criscione. Tre minuti più tardi le gialloblù si procurano un’altra ghiotta occasione con Melania Gabbiadini che a tu per tu con Criscione va alla conclusione ma la numero uno della Torres smanaccia in calcio d’angolo.

Le gialloblù sembrano avere maggiore benzina nel motore e in pieno recupero lo dimostrano con un contropiede micidiale: Gabbiadini dalla destra serve in area Da Rocha che mette la sfera alle spalle dell’incolpevole Criscione. Al triplice fischio finale il Verona è la nuova capolista solitatria del campionato. Un risultato impensabile pochi mesi fa. Festeggiano le gialloblù in mezzo allo stadio di Sassari e tornano dalla Sardegna da capoliste.