Cadore, il trio delle meraviglie per ripartire alla grande

Cadore, il trio delle meraviglie per ripartire alla grande

by 5 Agosto 2011

 

Tre uomini e una missione: dare nuova linfa al Cadore. Il club bianco verde non cambia filosofia. Si affida ai giovani ed ad un gruppo di ‘volontari’ mossi da passione e competenza. La guida tecnica quest’anno è stata miscelata molto bene. “Abbiamo voluto unire competenza ad alta professionalità – spiega il presidente Francesco Bonturi -. Il gruppo è stato rinnovato in maniera razionale. Non siamo una società abituata a voli pindarici. Pensiamo, invece, alla concretezza. Vogliamo muoversi in maniera intelligente. Cerchiamo condivisione da parte di tutti i nostri tesserati. E sono convinto che questa nuova guida tecnica a tre possa farci ampie garanzie per la prossima stagione”.
Il Cadore parteciperà quest’anno al campionato di Seconda categoria. “Per ottenere una salvezza tranquilla – spiega ancora Bonturi -. Siamo una società radicata nel quartiere Ponte Crencano. Vogliamo essere esempio e riferimento per i ragazzi. Promuoviamo i valori dell’etica sportiva. Pretendiamo rispetto e cerchiamo di offrire punti di riferimento sicuri per chi viene a giocare da noi”.
Dunque, i tre allenatori saranno Giorgio Drezza, Micheal De Santis e Daniele Chisari. Uomini di sport destinati a completarsi in un’ideale fusione di idee e di passione. “Drezza – spiega Bonturi – è uomo di grande esperienza. Vive nel nostro quartiere, è conosciuto da tutti. Si è messo a disposizione della società. L’unico limite è rappresentato dai problemi di lavoro. E qui allora subentrano De Santis, che di fatto avrà un ruolo primario, e Chisari, uomo di sport e valore aggiunto del trio. Siamo convinti di poter fare bene. Senza esagerare, sperando magari di poterci prendere qualche piccola soddisfazione”.