Belfiorese, svelata la nuova rosa: colpo Segato al fotofinish. Il diesse Cucchetto: “Mercato soddisfacente. Onoriamo la maglia”

Belfiorese, svelata la nuova rosa: colpo Segato al fotofinish. Il diesse Cucchetto: “Mercato soddisfacente. Onoriamo la maglia”

by 25 Luglio 2019

Ripartire è un po’ rinascere. Stavolta sì: continuità e rinnovamento s’incrociano in una Belfiorese che avrà più di una novità regalata da un ricco mercato. In ultimis, il botto di fine mercato: Samuele Segato, con cui l’accordo è stato siglato poche ore prima della presentazione, avvenuta presso l’incantevole pizzeria ‘La Panoramica’ di Colognola ai Colli.

La nuova rosa è un intrigo da scoprire. C’è qualità in ogni settore. Profili dal curriculum di peso come giovani leve sulle cui spalle pendono scommesse più che ragionate. L’impressione è che il messaggio ricavato dalle turbolenze della scorsa stagione sia stato ben interpretato: mai più una tale sofferenza. Il mercato orchestrato dal diesse Cucchetto ne è un esempio lampante. Da Vià e Sganzerla in porta dal Castelbaldo e dal Team Santa Lucia, Segato dietro, Nizzetto sulla corsia mancina, il giovane Fanini dalla Virtus, Andreetto in mezzo via Schio assieme al rientrante Tadiotto da San Giovanni, infine il colpaccio Marchetti davanti, giunto dall’esperienza a Sona.

Quasi spontaneo accorgersi di un innalzamento generale del livello di una rosa che avrà il compito di onorare la maglia nell’anno del quarantesimo anniversario.

“Mercato soddisfacente, abbiamo centrato gli obiettivi che avevamo in testa – le prime parole del diesse Cucchetto – compreso l’affare-Segato, una situazione che avevamo in ballo per rinforzare il pacchetto arretrato. Mi aspetto una risposta sul campo che incontri lo stile di una Belfiorese che ha tutto per consolidarsi in categoria. Dovremo meritarci ogni soddisfazione che desideriamo”.

Nuovo il tecnico, il vicentino Paolo Beggio, che ha accettato, al secondo tentativo, le avances di una Belfiorese che lo ha fortemente voluto sulla panchina biancoceleste.

“Ciò che più mi ha colpito dell’ambiente è la modestia, che per me è una virtù fondamentale – il suo pensiero – mi piace lavorare a contatto di chi ricerca il meglio con semplicità. Sono felice di iniziare questa avventura con un gruppo di ragazzi in parte rinnovato, e che ringrazio per aver deciso di aver fatto parte della Belfiorese. Voglio una squadra con una identità precisa, come costruirla lo vedremo sul campo. Ma dev’esser chiaro un concetto: nel calcio esistono vittorie e sconfitte. Ma chi batte la Belfiorese deve far l’impresa. Ai ragazzi chiedo di dare tutto. Capiranno presto cosa vuol dire”.